Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] età dei diritti, Torino, 1992, pp. 45-65), sia di diritto positivo che universale, dalla promulgazione nel 1948 della Dichiarazione universale dei diritti dell esaminate, è però l’ambizione di riformare l’intera materia dei diritti politici presenti ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] del ministro della Giustizia.
Giudici e Corti di giustizia prima dell’Unità
A partire dalla riforma napoleonica del generazioni successive): nel 1862 a soli 40 anni, cioè a una età media di 20 anni più giovane rispetto ai decenni successivi, si ...
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Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] , in Il Parlamento del bipolarismo: un decennio di riforme dei regolamenti delle Camere, Napoli, 2008, 57 s.).
La sequenza la programmazione dei lavori parlamentari, in Lezioni sul Parlamento nell’età del disincanto, a cura di G. De Cesare, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] nel Settecento italiano, Napoli 1983.
R. Ajello, L’estasi della ragione , in Id., Formalismo medievale e moderno, Napoli 1990.
G. di Renzo Villata, Giuristi, cultura giuridica e idee di riforma nell’età di Beccaria, in Cesare Beccaria tra Milano e l ...
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Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] .). Con la riduzione al diciottesimo anno del limite della minore età (e la conseguente abrogazione degli art. 391, L’impresa familiare, Milano 1996; Barca, A., La riformadell’interdizione e dell’inabilitazione, in Ferrando, G.-Lenti, L., a cura ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] del Regno. Di questa riforma fridericiana abbiamo soltanto delle prove indirette.
Innanzitutto la Regno svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17 ...
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Sara Bernasconi
Abstract
La presente voce illustra la disciplina uniforme della determinazione della giurisdizione, dei conflitti di leggi e della circolazione delle decisioni in materia di obbligazioni [...] lett. a e c), nonché delle persone diverse dai genitori nei confronti di persone di età inferiore a 21 anni (par. 1 S., a cura di, Legge 31 maggio 1995, n. 218. Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, in Nuove leggi civ., 1996 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] molti Paesi europei, tra cui il nostro, dapprima all’«etàdelle tirannie» (l’espressione viene coniata negli anni Trenta in termini di socialismo di Stato (A. Sraffa, La riformadella legislazione commerciale e la funzione dei giuristi, «Rivista di ...
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Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] artigiana può riuscire ad esprimere al meglio, in un’età storica di transizione dalle res alle new properties (Bertacchini speciale, in Giur. comm.,1987, I, 711; Spada, P., La riformadell'artigianato, in Giur. comm. 1981, I, 269; Spada, P., Piccoli ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] d’ufficio qualora ricorra una delle seguenti condizioni:
i) la persona offesa sia incapace per età o per infermità;
ii) senso che il co. 2 dell’art. 1 della legge di riforma esplicita il principio della generalizzata applicabilità del nuovo istituto a ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...