LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] of Monna Lisa. Science and allegory of time, in L. e l'etàdella ragione, a cura di E. Bellone - P. Rossi, Milano 1982, York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel XVII secolo a Milano, Milano 1997, pp. 28, 49 ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] pp. 492-502 Id., F. C. e il problema dellariformadelle strutture amministr. d. Stato italiano, in Rass. stor. del cattolico in Italia, XII (1977), pp. 260-75 U. Levra, Età crispina e crisi di fine secolo, in Il mondo contemporaneo. Storia d'Italia ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di aver "consumato li studi... in Roma dalla età... di anni XVIII al principio del pontificato di papa profondo cambiamento storico successivo al sacco di Roma e all'affermazione dellaRiforma - aveva lasciato tracce nel già citato memoriale su S. ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e il Magistrato dellaRiforma: con ciò gli era riconosciuta competenza nel settore amministrativo dello Stato e in membro della commissione provvisoria di governo, indi come primo presidente del Senato. Ma esigenze politiche ed età fecero sì ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] egemonico e soprattutto politico dell'imperatore di fronte alproblema dellaRiforma, il radicalismodell'interlocutore, scelta di temi - la fine dell'idolatria, la conversione, il ritorno all'etàdell'oro - comprendevano narrazioni bibliche accanto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] sull'Ultima battaglia di C. citato. Nel volume II della Bibliografia dell'età del Risorgimento, C.Pischedda ha steso la sezione su Il 1881.
Per i grandi problemi dellariformadello Stato, dell'amministrazione, della finanza pubblica si veda C. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] assai per tempo verso una vita mistico-contemplativa. All'età di sei anni, trovandosi nella località senese di tutta alla propaganda in favore del papa Urbano VI e dellariformadella Chiesa.
Osserva giustamente il Fawtier che molte prove di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] per la riforma che urgeva della Chiesa, né, contro i rischi dellariforma., per una disciplinata difesa della tradizione curiale. -83; V. Cian, Contributo alla storia dell'enciclopedismo nell'etàdella Rinascita. Il Methodus Studiorum del Cardinale P ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sulla storia d'Italia e sulla fatale dicotomia che nell'età del Rinascimento si era prodotta fra lo splendore artistico e gentiliano dellariforma dette luogo. E basteranno due rilievi: uno rivolto a ricordare la struttura a cui la riforma tendeva ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] mai tralasciasse del tutto la consuetudine delle une e degli altri fin oltre i cinquant'anni d'età. Vero è bensì quello che già Questo travaglio di perfezione artistica e l'influsso dellariforma bembesca sono anche più evidenti nella terza edizione ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...