CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] , anno in cui, nel quadro dellariforma universitaria operata dal marchese della Sambuca, passò all'importante cattedra di ) per giungere agli studi recenti (sui quali siveda la Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A. M. Ghisalberti, I, ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] sostegno della mozione presentata da F. Cavallotti per una sollecita approvazione dellariforma elettorale 420-424, 429, 432, 436, 446, 448; G. Carocci, Giolitti e l'età giolittiana, Torino 1961, ad Indicem; B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915 ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] due periodici: La Rivista veneta (dal 20 apr. 1856) e L'Età presente. La prima ebbe collaboratori di rilievo, come C. Boito, A Nuova Antologia). Ilvolume sosteneva vigorosamente la tesi dellariformadell'esercito, proponendo di mettere da parte la ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] , inStoria delle idee politiche, economiche e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’etàdella rivoluzione industriale in L’Unità, 14 settembre 2007; G. Galli, Il riformismo anticraxiano di Gaetano Arfè, in Liberazione, 14 settembre 2007; G ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] posto.
È difficile determinare le fonti dellariforma: nell'esperienza dell'abate di S. Giustina confluivano l' d'orazione, occupa un posto notevole nell'ascetica dell'età umanistica e rivela quale influsso abbiano esercitato sulla spiritualità ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] mercato italiano. A quell’epoca la scelta religiosa a favore dellaRiforma era già un dato acquisito. Gelusio, che fin dalla gemelli avuti da Giovanna: Laura e Lelio, morto in giovane età. Tra i padrini si deve ricordare Camillo Sozzini, fratello di ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] però, secondo il D., con la riformadelle sole strutture amministrative ai fini del pareggio, 'Unità, Bologna 1965, II, pp. 5 ss.; A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'etàdella Destra, Roma 1970, pp. 60 s., 207; G. Luzzato, L'economia ital. dal ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] -111, 190-205), che finiranno anche per ispirare le linee dellariforma del diritto societario italiano nel 1974. Si laureò con lode in è conservata presso l'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea "Mario Morbiducci" di Macerata, ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] umanistica di G. B. Privitelli, Girolamo e Gregorio Amaseo, all'età di quattordici anni fl D. si trasferì a Padova, dove frequentò dei giuristi e incaricandolo, quasi contemporaneamente, dellariforma degli statuti di quell'università.
Rendendo ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , e, con altri studiosi, sulle pagine dellaRiforma sociale, coinvolgendo non solo il problema contingente essere andato in pensione, a settanta anni di età, ed essere divenuto emerito dell'università pavese.
Proprio nella bella villa di Cesolo, ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...