ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] i personaggi, un'amicizia che è tratto caratteristico della temperie spirituale di quella ricca e vitale età. E giova ricordare, non per vacue e fredde che aveva elaborato, al di là delle Alpi, il capo dellaRiforma, pure la sua parafrasi narrativa, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] ricerca, mentre il ministero annunciava una riformadelle scuole di agricoltura da lui sollecitata. Italia. Antol. politica dell'Italia industriale, Bari 1962, pp. 26-51; G. Are, Il problema dello sviluppo industr. nell'etàdella Destra, Pisa 1965, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] un generico ideale di decoro si precisa nel contenuto di dottrina dellariforma cattolica: l'uomo dabbene non è il cortigiano che si , fortunato genere del poema eroicomico. I critici dell'età marinista riconoscono ormai la maestria del B. utilizzando ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] vestito lo ricorda ancor oggi un quadro conservato a Torino, all'età di circa quattro anni. Dopo i primi anni passati in Savoia E tuttavia il suo atteggiamento nei confronti dellariforma protestante fu singolarmente prudente. Prudenza assai ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] giacobini del riformismo illuministico e tutta raccolta intorno al problema dellariforma (politico-educativa ., La genesi dell'hegelismo, napoletano, in Belfagor, XIX (1964), pp. 425-51; S. Landucci, L'hegelismo in Italia nell'età del Risorgimento, ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] tra i deputati "minorenni", per non aver raggiunto l'età prescritta.
Il B. intensificò allora la sua attività giornalistica e scuola media, p. 59).
Il calendario dell'attuazione dellariforma previde "la predisposizione di cinque leggi fondamentali, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] degli errori dell'età presente e indicare strade alternative. La vocazione alla storia lo porta a dar vita alla Rivista di storia economica, all'indomani della soppressione, ordinata dal prefetto di Torino il 27 maggio 1935, dellaRiforma sociale. L ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della Rerum Novarum, toccava in particolare il tema dellariforma sociale come risposta all'immane tragedia della in Id., Tra mito della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto Chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985 ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] gli interessi di parte. È il caso dellariforma monetaria del 1474, compromessa sul nascere dall' pegio": violenze consortili nella Legnano di fine '400, in L'Alto Milanese nell'età del Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, pp. 143-169 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diventato un giovane "bene accostumato et letterato per quell'età sopra la credenza delli huomini" - come lo definiva nel suo diario tra l'agosto e il settembre del 1564, e dellariforma dei monasteri femminili, cui collaborò anche il vicario. Il ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...