Vedi AURELIANO dell'anno: 1958 - 1994
AURELIANO (L. Domitius Aureliānus)
D. Faccenna
Nato nel 214 o 215 a Sirmio (Pannonia) o nella Mesia, fu proclamato imperatore dalle truppe nel marzo 270. Ristabilite [...] II. Dopo la riforma (272-3) si avverte un mutamento della effigie, in cui si ricerca soprattutto l'espressione della forza: il profilo quadro dell'arte contemporanea quale si manifesta nel periodo tra la morte di Gallieno e la prima età tetrarchica ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] anni di età rimase orfano di entrambi i genitori e si prese cura di lui lo zio paterno Girolamo, che nel 1779 lo collocò nel collegio dell'Accademia Nazionale di Bologna, fu acclamato accademico, poi eletto a far parte della deputazione alla riforma ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] valli, alcuni celeberrimi centri greci continuarono a fiorire in età romana quali Mylasa, Labranda, Amyzon, Magnesia al , e con quasi tutte le isole dell'Arcipelago, fu compresa dalla riforma tetrarchica nella diocesi asiana, suddivisa in sette ...
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BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] della rinascita carolingia: il ripristino delladelledelladell Il seguito della corrispondenza non della matura etàdelle rarissime testimonianze medievali sulle forme delladelledelldella tarda età carolina e ottoniana. Non a caso, le parole delldella ...
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Vedi SOPIANAE dell'anno: 1966 - 1997
SOPIANAE (anche Sopianis)
D. Adamesteanu
T. Nagy
Castellum e grande abitato civile corrispondente all'odierna città di Pécs in Ungheria.
Già prima dell'età romana, [...] moderna poiché dalle sue vicinanze sono venute alla luce alcune tombe di età romana. Dopo la riforma dioclezianea la città divenne centro della nuova provincia Pannonia Valeria, residenza dunque del praeses. Durante i primi tempi di occupazione ...
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DAL POZZO (Del Pozzo), Isabella Maria
Elisabeth Heller-Winter
Si ignorano i nomi dei genitori e la data di nascita di questa pittrice che negli archivi di Monaco di Baviera è indicata come "welsche [...] dopo, in seguito a una riforma nelle finanze di corte, ricevette il saldo delle sue spettanze con 300 fiorini, e chiede, in considerazione del suo lungo servizio, della sua cecità e dellaetà molto avanzata, di avere uno stipendio annuale; ottenne ...
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ILDEGARDA di Bingen
G. Dalli Regoli
Religiosa tedesca nata nel 1098 nell'Assia renana, fu introdotta sin da bambina nel monastero benedettino di Disibodenberg, di cui nel 1136 prese la guida; trasferitasi [...] fu particolarmente vivace in tema di riforma e moralizzazione della Chiesa, con riferimento ai potenti vescovi Bingen, in La miniatura italiana in età romanica e gotica, "Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona 1978", Firenze ...
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LOSANNA (Lousonna)
R. Wiesendanger
C. Bérard
R. Wiesendanger
Città della Svizzera, nel Cantone di Vaud, sul lago Lemano. Antico vicus romano di Lousonna impiantato sulle rive del lago a Vidy. A partire [...] che imposero la Riforma. Nel 1798 si ebbe la rivoluzione del cantone di Vaud e la proclamazione della repubblica del in preparazione un fascicolo del C.V.A.
(C. Bérard)
Età romana. - Trovamenti fatti nel territorio del Cantone di Vaud, specialmente ...
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AQUITANIA (Aquitania)
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Le regioni unite nella provincia di questo nome, col quale già prima si identificavano, erano conosciute e individuabili perché costituivano [...] autonomi rispetto alle restanti popolazioni della Gallia: anche in età imperiale i popoli dell'A. non convennero all'ara strade che valicavano il massiccio dell'Avernia, a Limonum, Mediolanium e Segodunum.
Con la riforma dioclezianea, l'A., inclusa ...
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DIAKONIKON
G. Matthiae
Nell'edificio di culto d'età paleocristiana o bizantina è la sacrestia destinata a conservare gli arredi e le vesti liturgiche e nella quale avviene la vestizione degli officianti. [...] chiesastica bizantina fu determinata dalla grande importanza assunta dalla pròthesis nello svolgimento della liturgia (piccola e grande processione) regolamentata dalla riforma attribuita a Giustino II, ma certo in uso precedentemente, oltreché da ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...