PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] già ridotta nelle dimensioni in età romanica, era certamente più grande dell'attuale e aveva per tema risulta, Girardo gravitava nell'orbita di quel partito per la riformadella Chiesa di cui fu animatore Ildebrando di Soana, il futuro Gregorio ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] in contatto con quell'ambiente romano che aspirava vivamente a una riforma del cattolicesimo, non però nel senso di un avvicinamento al rivelano una certa familiarità con la letteratura fiorentina dell'età del Magnifico e del Savonarola. Tra esse ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di età carolingia si ha l’attestazione del valore apologetico della tradizione della croce, con riferimento alla festa della Santa croce celebrata il 14 settembre. Nella riforma carolingia, quest’ultima divenne la data dell’Esaltazione della ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] ci sono attributi che indicano la classe o le funzioni. I nobili dell'età memfita portano in genere uno scettro sém in una mano e un schematizzata, che cederà il posto, verosimilmente in rapporto alla riforma religiosa di Giosia re di Giuda (620 a. C ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] proprio Paese e per i manufatti prodotti dalle dinastie dell'età del Bronzo. Il fenomeno, sinteticamente definito come " è riuscita a coprire la domanda: così nel 1969 la riforma agraria in Perù, ostacolando l'attività dei saccheggiatori (huaqueros ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] sono diversamente distribuiti nella struttura sociale. Possono variare in funzione dell'età, del sesso, della classe sociale, della struttura familiare, della fase del ciclo di vita della famiglia, ecc. Si tratta però di solito di relazioni parziali ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] epocii lui Ştefan cel Mare (Il modello costantiniano e l’immaginario dell’età di Stefano il Grande), in Ştefan cel Mare şi Sfânt, atlet : cfr. L. Ronchi De Michelis, Eresia e Riforma nel Cinquecento. La dissidenza religiosa in Russia, Torino ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] che a loro volta riprendevano prototipi antichi. Fino all'età macedone, opere d'arte profana di soggetto antichizzante mantennero secondo la comune opinione degli studiosi, con la riforma monetaria dell'imperatore Anastasio (491-518) e termina con la ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] ieratico del Regno Nuovo, e più in quello dell'età tarda (fino all'età romana) c'è un consolidarsi di tradizioni grafiche scritte con caratteri detti dai Cinesi li-ssu (dal nome del riformatore Li Ssu, di cui si è detto sopra); tali caratteri erano ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] entrava nella periferia N (Asia Minore-Grecia) dell'antico mondo orientale con la sua cultura dell'Età del Bronzo, detta minoica. Nei palazzi eretti tuttavia la città ellenistica continua e rinnova, ma non riforma, la città greca dei secoli V e IV. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...