LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] XLI (1905), pp. 95-97; G. Jalla, Storia dellaRiforma in Piemonte fino alla morte di Emanuele Filiberto (1517-1580), alla seconda reggenza, in P. Bianchi - A. Merlotti, Cuneo in età moderna. Città e Stato nel Piemonte d'antico regime, Milano 2002, ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dal 1816) e nominato presidente del Magistrato dellariforma (il ministero della Pubblica Istruzione), dove ritrovò come collaboratore Guglielmo, con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell'età napoleonica. Il Balbo pensò anche di affidare ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] XI (1932), pp. 248-259; F. Stancaro, Contributo alla storia dellaRiforma in Italia, in Ricerche religiose (Religio), VIII (1932), pp. 193 in Storia di Torino, II, Il basso Medioevo e la prima Età moderna (1280-1536), a cura di R. Comba, Torino 1997, ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] di Volterra, in considerazione dell'età avanzata e della meritevole attività svolta al servizio dell'Ordine agostiniano. Ormai avanti realtà il G. aveva fatto sua l'istanza principale dellaRiforma (la giustificazione per sola fede) e al tempo stesso ...
Leggi Tutto
BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] Le persone che consigliarono Gregorio VII di andare in Germania, ibid., pp. 349-354.
Bibl.:Per la storiografia dellariforma si veda O. Capitani, Esiste un'"età gregoriana"?, in Riv. di storia e lett. religiosa, I (1965), pp. 454-481, (pp. 467-470 e ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] B. si manifestò pure durante la discussione dellariforma elettorale, che lo vide contrario al suffragio 1863-1883), Napoli 1964, p. 458; A. Capone, L'opposizione merid. nell'etàdella Destra, Roma 1970, ad Indicem; Diz. del Risorg. nazionale, II, p. ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] certo del modello di quella cassinese.
Animoso propugnatore dellariforma a cui da tanti anni attendeva l'intrepido gli scritti e ne inquadri degnamente la figura nelle grandi vicende della sua età.
Il nome di A., oltre che nella storia religiosa e ...
Leggi Tutto
MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] dellariforma psichiatrica.
Nell’ottobre del 1973, a Bologna, fu eletto primo segretario nazionale dell’ di personalità e di intelligenza, in specie riguardanti l’età infantile e preadolescenziale.
Indagine differenziale sulla psicologia dei ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] una pensione di 300 lire annue, poi fissata dal magistrato dellaRiforma nella modestissima misura di 150 lire.
L'interesse prevalente nel G .
Il G. passò gran parte della sua vita da scapolo, ma in tarda età visse una seconda e forse inaspettata ...
Leggi Tutto
RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] un punto di riferimento insostituibile per Rattazzi, che si sposò in età avanzata, il 4 febbraio 1863, con Marie Laetitia Wise Bonaparte Stato e la Chiesa e nella questione dellariformadell’ordinamento statale all’insegna di un maggior ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...