LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] indiretta di Vasari, il quale lo dice morto nel 1547 all'età di sessantadue anni. D'altra parte è plausibile che il pittore o meno serpeggianti dellaRiforma protestante, dell'evangelismo, del nicodemismo e insomma dell'eterodossia italiana ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] gli interessi sabaudi quando, a proposito della "riforma dei principi", sostenne i diritti di giuspatronato , p. 155; M. Grosso, La Controriforma nella Valle d'Aosta nell'età di Emanuele Filiberto e nei primi anni di governo di Carlo Emanuele I, in ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] potuto valutare sul posto il pericolo al quale la diffusione dellaRiforma nella regione poteva esporre la città e con essa il e cesellato del cardinale, che l'artista ha rappresentato all'età di settant'anni, con il suo scrigno di marocchino rosso ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] di possedere almeno fino all'approvazione dellariforma elettorale, così strettamente legata alla 246, 310 s., 574, 639; A. A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana, 1882-1914, Milano 1971, pp. 27 n., 60 e n., 127, 161, 172 n ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] dottrinale tra la Chiesa cattolica e i teologi dellaRiforma, ripreso con forza dopo il fallimento dei colloqui congregazione dell'Indice. 1571-1590. Logica e ideologia dell'intervento censorio, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] conoscenza storica e comparata delle normative europee in qualità di relatore dellariforma elettorale che, approvata il La svolta liberale 1899-1904. Politica e società alle origini dell’età giolittiana, Milano 2012; A. Arisi Rota, 1869: il ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Ortolani, Appunti per la storia dellariforma del teatro nel Settecento, in Id., La riforma del teatro nel Settecento e altri edonismo nella cultura lombarda dell'età teresiana, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] papa tolse alla congregazione il compito dellariformadella Dataria nelle materie beneficiali, indirizzandola ad ind.; M. Fanti, Confraternite e città a Bologna nel Medioevo e nell'età moderna, Roma 2001, pp. 354 s.; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] Ginanni, che, rimasto orfano in giovane età, molto doveva al Fantuzzi della sua educazione. La famiglia era piuttosto agiata sul sistema delle dogane ai confini dello Stato pontificio del 1791, auspicando la piena estensione dellariforma anche alle ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ebbe cinque figli, un maschio, morto in giovane età, e quattro femmine, delle quali la primogenita avrebbe sposato nel 1691 il teologo l'accoglienza di un riformato perseguitato per motivi religiosi proprio dalla culla dellaRiforma.
Il L. che, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...