BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] questo movimento in cui vedeva realizzarsi i segni dell'ultima età, quella dell'espiazione, organizzò ugualmente, con nobili e popolo , il B. continuava a costruire, da solo, l'edificio dellariforma. Il 24 ag. 1400, mentre egli era a Città di ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] cui seppe guardare al diffondersi e radicarsi dellaRiforma in terra tedesca, al consenso sempre più Trento nell’età di Michelangelo, a cura di R. Pancheri e D. Primerano, Trento 2009; S. Peyronel Rambaldi, in Dizionario storico dell’Inquisizione, ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] cappuccino, Ruffino da Siena, Croniche, origine e principio dellariforma detta dei cappuccini, sec. XVI; Roma, Archivio storico , in Nunc alia tempora, alii mores. Storici e storia in età postridentina, a cura di M. Firpo, Firenze 2005, pp. ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Né il F. mancò di sottolineare le insidie dellariforma elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi 1922-1935, I, Roma 1953, p. 6; G. Carocci, Giolitti e l'età giolittiana, Torino 1961, ad Ind.; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] ). L'impostazione ideale romantica, polemicamente anticlassica, dellariformadell'arte tedesca propugnata dai nazareni doveva trovare nel presente nelle opere del C. databili al 1812: L'etàdell'oro (Copenaghen, Museo Thorvaldsen; da un disegno di A ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] , Benedetto XIV, aveva affidato il difficile compito dellariformadella Sapienza, si trasferì a Roma ben prima di le nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età nostra sa distinguere in ogni genere il vero dal falso con proteggere ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] Raterio, che in età matura mise per iscritto di suo pugno la promessa di stabilità, di osservanza delle consuetudini e di Centuriatori di Magdeburgo ne fecero un autentico precursore dellariforma, inaugurando così un fortunato e tuttora fecondo ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] Raterio, che in età matura mise per iscritto di suo pugno la promessa di stabilità, di osservanza delle consuetudini e di Centuriatori di Magdeburgo ne fecero un autentico precursore dellariforma, inaugurando così un fortunato e tuttora fecondo ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] Dellariforma cattolica della Chiesa (1856), Della filosofia della rivelazione (1856) e i due volumi Della protologia , Roma 1967, ad ind.; A. Capone, L’opposizione meridionale nell’etàdella Destra, Roma 1970, ad ind.; U. Pesci, I primi anni ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] in Docc. ... per... nozze Bevilacqua-Neuenfels, Venezia 1856, pp. 25-36 e, parzialmente, in G. Benzoni, Venezia nell'etàdella controriforma, Milano 1971, pp. 111 s.), nel quale il C. prospetta come disastroso per la Serenissima il concorde scatto ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...