NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] Mauthalle, circa 1500).
Tra le case di abitazione dell'età gotica, notevole il cortile della parrocchia di S. Sebaldo. Le più belle case guerre che accompagnarono l'espansione dellaRiforma, che Norimberga fu una delle prime ad accogliere (1525 ...
Leggi Tutto
Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare dellaRiforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] istituiva apposita congregazione cardinalizia.
Ma l'opera dellariforma non si esaurisce nel concilio: fuori di Italia nell'etàdella cotroriforma, cfr. B. Croce, Storia dell'età barocca, Bari 1929; sul pensiero politico della controriforma, oltre ...
Leggi Tutto
METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] , come era nelle consuetudini spirituali di quell'età. Della popolarità di alcune fra queste canzonette, così virtù artistica, non sempre si sentì d'accordo con i riformatoridella musica melodrammatica. Moderò, sì, la tirannia che aveva imposto a ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] di denominare Neobarocca la presente età.
Per il pensiero laico e risorgimentale, se mai nel Seicento ci furono i prodromi della modernità, li si sarebbe dovuti riconoscere nei Paesi in cui si attuò la Riforma protestante, verso cui gli intellettuali ...
Leggi Tutto
GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] fu l'inspiratore di Angelica Arnauld nell'opera di riformadell'abbazia cisterciense di Port-Royal. Ma circostanze estrinseche del battesimo tutti, anche i bimbi morti prima dell'etàdella ragione, siano condannati all'inferno, alla pena sensibile ...
Leggi Tutto
Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] , specialmente p. 162 segg.
La data nel Medioevo e nell'età moderna.
Con l'inizio del Medioevo non si modifica ad un tratto dal I° marzo. - Deriva ilal calendario in uso prima dellariforma giuliana, che, dopo esser stato a lungo dimenticato, ritornò ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] ramo della morfologia che tratta delle forme estinte e delle specie scomparse attraverso le etàdella terra della classificazione è tratto dal modo di riproduzione. Nella zoologia, la riformadella sistematica fu a sua volta legata al progresso delle ...
Leggi Tutto
GIORNALISMO.
Andrea Domenico Mancuso
– La pubblicità. La lettura dei quotidiani e l’accesso a Internet degli italiani. Il calo di vendite e l’informazione su Internet. Il modello del «New York Times». [...] giorni il 7,1% degli italiani con almeno sei anni di età, nel 2013 è stato il 33,5%. Dal 2001 al 2013 riforma, che spesso hanno compreso l’introduzione della laurea come titolo necessario. Questa innovazione è contenuta nelle linee guida dellariforma ...
Leggi Tutto
Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] "vecchio e sazio di vivere", muore (Gen., XXV, 7 seg.) in età di 175 anni. Il suo corpo fu seppellito dai suoi figli Isacco ed Ismaele hanno assunto, specialmente nelle controversie teologiche dellaRiforma, non vanno tuttavia interpretati in senso ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] il Germanico, rimangono dell'età carolingia parti di una cripta anulare e frammenti architettonici; della chiesa romanica, l'avversarono. In conseguenza dellaRiforma i contadini pretesero immediatamente l'abolizione della servitù, l'annullamento del ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...