CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] recente di chi non si identificava con la fase conclusiva dell'età di Clemente XIII e si mostrava disponibile verso le corti buon senso e dellaragione, tra le ombre di Loyola, Scoto, Berkeley e s. Teresa, nelle anonime (ma dell'abate Bastos) ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e [¼] non mi vergogno parlare con loro e domandarli dellaragionedelle loro azioni, e quelli per loro umanità mi rispondono» fronte al tramonto della Florentina libertas, Roma 1994; G. Procacci, M. nella cultura europea dell’età moderna, Roma‑Bari ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] apparisse, come in Portogallo e in Spagna, un arbitrio dellaragione di Stato. Nell'ottobre 1767, il Tanucci, che fra Genova e Roma al tempo di C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., VIII (1956), pp. 81-272; F. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la propensione per i toni sferzanti rinviavano anche alla età giovanile del C.; a differenza di gran parte degli furono rinfacciate la morte prematura di Bakunin e la perdita dellaragione patita da Cafiero, rinchiuso dal 1883 nel manicomio di San ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] matrice: una personale istanza di giustizia e la logica dellaragione di Stato, che gli facevano esigere che "les ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., XIX-XX(1967-68), pp. 5-121; Id., Per una nuova ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] carriera forense. Giunse nella città quando la grande etàdelle riforme inclinava al tramonto. Accolto nella casa e II, pp. 183-228) ha fatto luce su almeno una delleragionidella divergenza: mentre lo Zurlo considerava i demani "la riserva dei ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] stesso nell'autobiografia, il veto del Mommsen fu la prima ragione perché egli non fosse chiamato a un ordinariato a Breslavia nel dissertazioni, come quella di P. Varese sul Calendario romano all'etàdella prima guerra punica (1902) e di B. Bruno, La ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] chiese di poter inviare un proprio rappresentante per esporre le ragionidella sua protesta. L'inviato fu Luigi Angiolini, le cui la sua politica liberistica che caratterizzò nettamente l'etàdella Restaurazione toscana.
Assai limitata e modesta fu, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] rispettare in essi la dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi dellaragionedella fede non è il lavoro adegui maggiormente alla civiltà di un mondo arrivato all'età matura e che, allentando il suo antico rigore, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] romantici, e qualche anticipazione delle tesi neoguelfe che avranno corso nell'etàdella restaurazione.
Nel 1805 il pp. 345 s.).
Alle prime reazioni, piuttosto affettive che ragionate, contro il despotismo napoleonico, s'aggiungeva intanto un nuovo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...