COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la propensione per i toni sferzanti rinviavano anche alla età giovanile del C.; a differenza di gran parte degli furono rinfacciate la morte prematura di Bakunin e la perdita dellaragione patita da Cafiero, rinchiuso dal 1883 nel manicomio di San ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dellaragione, ma insieme ribadisce la necessità morale della rivelazione, perché le verità accessibili alla ragione il Berardi, morto pochi giorni dopo il conclave del 1878). L’età media è piuttosto elevata, sopra i sessantacinque anni, con due ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] matrice: una personale istanza di giustizia e la logica dellaragione di Stato, che gli facevano esigere che "les ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., XIX-XX(1967-68), pp. 5-121; Id., Per una nuova ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] carriera forense. Giunse nella città quando la grande etàdelle riforme inclinava al tramonto. Accolto nella casa e II, pp. 183-228) ha fatto luce su almeno una delleragionidella divergenza: mentre lo Zurlo considerava i demani "la riserva dei ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] stesso nell'autobiografia, il veto del Mommsen fu la prima ragione perché egli non fosse chiamato a un ordinariato a Breslavia nel dissertazioni, come quella di P. Varese sul Calendario romano all'etàdella prima guerra punica (1902) e di B. Bruno, La ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] chiese di poter inviare un proprio rappresentante per esporre le ragionidella sua protesta. L'inviato fu Luigi Angiolini, le cui la sua politica liberistica che caratterizzò nettamente l'etàdella Restaurazione toscana.
Assai limitata e modesta fu, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] romantici, e qualche anticipazione delle tesi neoguelfe che avranno corso nell'etàdella restaurazione.
Nel 1805 il pp. 345 s.).
Alle prime reazioni, piuttosto affettive che ragionate, contro il despotismo napoleonico, s'aggiungeva intanto un nuovo ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] sovrani, avvenuta fra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna.
Da una parte gli Stati sovrani hanno rappresentato un teorica delleragioni che rendono necessaria l'unificazione europea e delle strutture istituzionali sulla base delle quali ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] della filosofia sperimentale a vantaggio dell'uomo: esse rimasero simboli potenti e autenticamente pubblici dell'abilità dellaragione e di capacità imprenditoriale.
Le misurazioni
L'etàdell'espansione commerciale rappresentò anche il momento in cui ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] comuni alla pena di morte.
Ancien Régime
Con l’avvento dell’età moderna la pena di morte s’impone ovunque sulla composizione realtà politiche in cui è frammentata l’Italia.
In nome dellaragion di Stato la pena capitale è applicata a una gamma di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...