VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] delle truppe parmensi ‒ cui si erano uniti anche donne, fanciulli, giovani, vecchi ‒ attaccò Vittoria, avendo ragione Palermo 1994, pp. 249-263; R. Greci, Eserciti cittadini e guerra nell'età di Federico II, ibid., pp. 344-363; L. Gatto, Federico II ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] il giorno dopo morì e fu sepolto nella chiesa dell'Annunziata.
L'A. è, però, noto più Medici; nella dedica egli diceva che la ragione che lo aveva spinto a scrivere era del secolo in cui viveva di fronte all'età degli antichi, che era uso vantare come ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] del duca Carlo I, deceduto in tenera età nel 1496.Filippo II, che regnò per dote di 100 ducati d'oro e ogni ragione spettante alla sposa sul marchesato di Monferrato. Il dal padre di F. con la concessione della contea di Villars e di altre importanti ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] . Per averne ragione, Maometto riuscì 162, c. 43r; Ibid., Avog. di Comun. Prove d'età per patroni di galera, reg. 177, cc. 46v, 55r; c. 18rv; sulla morte del C., N. Barbaro, Giornale dell'assedio di Costantinopoli, 1453, a cura di E. Cornet, Vienna ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] ammiratore. La pubblicazione delle Lettere inglesi (1734) gli valse nuove condanne in patria, in ragionedell’ardore con cui oggettiva, al termine di un percorso speculativo iniziato all’alba dell’Età moderna (L. Valla, Erasmo, N. Machiavelli). La ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] furono esportate con le guerre della Francia rivoluzionaria e napoleonica.
Il travaglio intellettuale dell’età romantica (G.J. Fichte, tra n. e Stato fu peraltro ragione primaria dell’emergere e della diffusione dei nazionalismi.
Il nazionalismo, ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] delldelldelldelldelladella iustitia fidei; nella fede si decide dunque dell'essere e del non essere di Dio e delldelladelladelldelldelladelldelladelladellragione". La frattura delladelladelladelladella Riforma era nelle mani dei principi e delledella ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] tale ragione gli viene riconosciuta l’immunità sul piano del diritto internazionale. Oltre a questa funzione fondamentale, il c. dello Stato può dell’età moderna (inglese, statunitense, francese), specialmente con l’affermazione del principio della ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] in tutti i capoluoghi dei vecchi mandamenti di pretura. In ragione di questa competenza ‘minore’ il procedimento davanti al g. in giurisprudenza ed età non inferiore a 30 e non superiore a 70 anni), tra cui quello generale della «capacità di ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] e il suo cadavere arso in Piazza della Signoria. La sua fine, causata da una complessa vicenda politica di fazioni cittadine, ha forse la ragione più profonda nella sua fiducia di poter imporre, in un'età ormai aperta ai valori mondani, un severo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...