LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , per queste ragioni, a quello di Sergio II, di cui invece si è sottolineato (non del tutto a ragione) il carattere la "civitas leoniana" e la Giovannipoli, in Roma e l'età carolingia. Atti delle Giornate di studio… 1976, Roma 1976, pp. 201-214; ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] , c'è ragione di ritenere che E. II non si lasciò convincere e mantenne con fermezza le posizioni della Chiesa romana contro Berlin 1958, particol. pp. 45-52; F. Cognasso, Ipapi nell'età carolingia (795-888), in I papi nella storia, a cura di ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , 1924; v. Pistone, 1973). La dottrina dellaragion di Stato trae ispirazione dagli scritti di Machiavelli e dà luogo, fra Cinque e Settecento, a una fiorente letteratura in tutti i paesi europei (per l'età barocca italiana v. Croce, 1929). Questa ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 144.
G. Agnello, L'architettura religiosa militare e civile dell'età normanna, Archivio Storico Pugliese 12, 1959, pp. 159 , in Umbria; tanto più è naturale - anche senza dar ragione al settecentesco Bernardo De Dominici (Vite dei pittori, scultori ed ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] tra società feudale e società borghese-capitalistica, all'inizio dell'età moderna, tra Quattro e Cinquecento.
Ma questa determinazione con il declino del profitto viene meno la stessa ragion d'essere del sistema economico capitalistico.
C'è dunque ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] si trova, divennero sua proprietà. Quando egli a sua volta morì, all'età di 175 anni, fu anch'egli sepolto nella grotta di Macpela, nel ragion d'essere, mentre il numero dei membri dell'Organizzazione Sionista continuò a crescere.
Presidente dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tempo e che è dato ritrovare anche in molti musicisti della sua età. È lui stesso a riconoscerlo, quando esterna la propria per principî non per costume, e decidono per ragione non per autorità («Estratto della letteratura europea», 1767, 2, p. 46).
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Bonneuil, confermato da Carlo il Calvo, aveva dato ragione alle accuse dell'abate di St-Calais Rainaldo contro le pretese del ", 4, 1958, pp. 1-5; F. Cognasso, I papi nell'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una lettera (13 agosto 1447) in cui diede conto delleragionidella sua scelta, sconfessando nel contempo la sua adesione al gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi e inni a ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] . Una scelta matrimoniale che cospirava con le ragionidella geografia nello spingere B. fra le file C. G. Mor, Note per la storia d'Italia nell'età feudale, I. Arnulfus Pius Rex,in Rendic. dell'Ist. lombardo, classe di lett., sc. morali e storia, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...