persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] la persona è «un essere intelligente e pensante che possiede ragione e riflessione e può considerare sé stesso, cioè la stessa cosa ‘sacralizzazione’ della persona ha portato alla progressiva affermazione, in età moderna, delle libertà individuali ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di quanto non fosse in principio. I greci Con i greci dell'età classica, la visione del mondo muta profondamente, essendo incentrata sull udito, l'odorato, il tatto, il gusto e la ragione. La conoscenza del corpo è sicuramente notevole, ma è ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] si può peraltro desumere l'inesistenza della tecnica in quanto sistema, ma solo la giovane età e la novità di questo fenomeno, una varietà di ragioni (non posso qui esaminarle tutte), che vanno dalla chiara consapevolezza della loro incompetenza in ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] dell'Età contemporanea l'interesse per il passato delle scienze si è sviluppato nell'ambito delle stesse attività scientifiche. Il lettore della , siamo ora in grado di spiegare le ragionidelle nostre scelte in merito ad alcuni argomenti correlati ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] evidente soprattutto nei prodotti dell'arte, ma poiché questa è imitazione della Natura, a maggior ragione si deve ammettere l' nel I sec. a.C. È certamente vero che nell'età ellenistica le opere di Aristotele più conosciute furono i dialoghi da ...
Leggi Tutto
Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] qualità del prodotto - erano perfettamente noti ai Greci dell'età classica.
"Proprio come i vari mestieri sono maggiormente Ma se le forme e le dimensioni effettive dell'organizzazione siano dovute solo a ragioni di efficienza; e qualora non lo siano ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica). Anche Alberto richiama questa divisione nel descrizioni dettagliate. Oltretutto, in ragionedella propria experientia della caccia e della conoscenza profonda del mondo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] , equivalendo quindi a una sorta di commento, e probabilmente fu una delleragionidella sua sopravvivenza, l'unica ‒ come si è detto ‒ di un testo medico di età ellenistica. Illustrazioni accompagnano anche la Poliorcetica di Alessandro di Damasco e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] tessuto nell'età del Rinascimento da maghi e alchimisti si sovrappongono in più punti al tessuto della scienza e della tecnica punto di partenza e di riferimento della magia naturale del Rinascimento è individuato, a ragione, nel De vita di Marsilio ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di scegliere il proprio destino; fu questa una delleragioni che permisero alla civiltà europea di sopravvivere anche alle 1559, la pace di Cateau-Cambrésis chiuse definitivamente l'etàdelle 'guerre horrende'. In Italia, la Francia dovette restituire ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...