Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] nella filosofia di età imperiale, Atti del II Colloquio internazionale (Roma, 21-23 settembre 2000), a cura di A. Brancacci, Napoli 2001, pp. 213-236.
11 Una precisazione lessicale: tale ‘certezza’ dell’anima non è conseguita per ragionamento né in ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] il periodo antecedente al XIII o al XII sec. come un'età oscura, priva d'importanza, che attendeva di essere rischiarata dai la fede e la devozione fossero più importanti della violazione dellaragione. La magia che s'insegnava nelle università nel ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] in esame in un volume dedicato alla storia della scienza nell'etàdella Rivoluzione scientifica? In che modo si affrontava e filosofia alla ragione" (Scritti filosofici, p. 201). Qui prenderemo in esame solo i casi della storia e della filosofia, due ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] da noi il pensiero che Dio abbia in odio la facoltà dellaragione, in virtù della quale ci ha creato superiori agli altri esseri animati. Lungi più tardi (a quanto sembra, soltanto in età carolingia) alla creazione del corrispondente antonimo trivium ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] scienza e teologia nella prima Età moderna non deve ignorare che il dominio delle due discipline è cambiato profondamente fissa accuratamente i limiti dellaragione umana in campo teologico, come del resto, in quello della filosofia naturale, dove ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] im Zeitalter der Wissenschaft, Frankfurt a. M. 1976, pp. 78-109 (tr. it.: L'ermeneutica come filosofia pratica, in La ragione nell'etàdella scienza, a cura di A. Fabris, Genova 1982, pp. 69-90).
Gadamer, H.-G., Vom Ideal der praktischen Philosophie ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] avvicinate e comprese soltanto attraverso un attento uso dellaragione. Platone e i suoi seguaci avevano individuato nella , verso i quali maggiore era il suo debito).
Nell’età antica l’aristotelismo non fornì ai suoi discepoli lo stesso genere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] immagine si degrada poco a poco, al ritmo del progresso dellaragione: è l'inizio di un lungo processo di discredito epistemologico tra questi due ambiti della filosofia naturale dell'Età classica.
Il ruolo dell'alchimia nella Rivoluzione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] un'anima razionale e dunque le facoltà intellettive della conoscenza e dellaragione. In altri termini, solamente agli esseri quello di 'materialistico', come lo si è poi inteso nell'Età moderna. In realtà nel sistema aristotelico l'essere umano era ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] ; il riconoscere che essa non supera i limiti propri dellaragione naturale, non diminuisce il suo elogio di Aristotele e Einaudi, 1996).
Garin 1969: Garin, Eugenio, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli, Morano ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...