PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] del curatore, nell'interesse dei creditori e per il soddisfacimento delle loro ragioni.
Bibl.: F. Bianchi, Corso di codice civile italiano, di beni appartenenti alla corona, che nel corso dell'età imperiale romana si viene differenziando, in maniera ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] il trasferimento della cosa e del prezzo occorrano in seguito appositi atti traslativi. Soltanto in età postclassica collaboratori di farsi cessionarî di liti, ragioni e azioni litigiose di competenza dell'autorità giudiziaria di cui fanno parte; ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] ad altri amici o parenti come garanzia dell'autenticità dell'atto. Per impedire le alterazioni di un tutto sano di mente chi senza ragione aveva escluso dall'eredità il . 762). Sono cause d'incapacità: a) l'età minore di anni 18; b) l'interdizione per ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] giuridici anteriori all'età dioclezianea che applicano che l'ipoteca costituisce una ragione di preferenza o di prelazione 2ª ed., Torino 1885, p. 216 segg.; Fr. S. Azzariti, La cessione dell'ip. nel dir. ital. e nel rom., Napoli 1902; G. P. Chironi, ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] della C. p. i. riguardo ai crimini indicati si esercita nei confronti delle persone fisiche che hanno più di 18 anni di età. hanno deciso successivamente di non ratificarlo, in ragionedella competenza esclusiva che, secondo la legislazione e ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] quando in questione siano le cure di minori in tenera età. Risvolti più problematici presenta il caso del rifiuto di cure nella cartella clinica, delleragioni (per es., disponibilità di nuove terapie, decorso della malattia difforme dalle previsioni ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] La prescrizione estintiva s'introduce in modo generale soltanto nell'età postclassica. Non si può parlare di prescrizione, nel diritto . Se l'inazione è giustificata, cessa la ragione d'essere della prescrizione. Da un sistema di eccessiva larghezza, ...
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IMPIEGO (XVIII, p. 921; App. I, p. 722)
Giuseppe COLETTI
Impiego pubblico (XVIII, p. 921). - I testi fondamentali vigenti per gli impiegati dello Stato sono oggi: d. presid. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente [...] costanti, in numero illimitato, in ragione del 2,50% della misura iniziale per ogni biennio di dimissionario consegue il diritto alla pensione qualora abbia raggiunto un'età non inferiore a quella prevista per il collocamento a riposo ridotta ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] autonomia compatibile con la struttura unitaria della repubblica, in ragione dei poteri politici, legislativi e amministrativi che le sono liste di un qualsiasi comune della Repubblica e avere compiuto ventuno anni di età, oltre ad avere gli altri ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] invece delle differenze: i due vasi dell'esempio potrebbero avere un diverso peso, una diversa età, una fare. Non qualunque azione, però, può essere considerata ragione giustificante di una tale restrizione: deve trattarsi esclusivamente di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...