Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] ripensa la filosofia agostiniana fondando la validità dellaragione umana sul fatto della presenza, sia pure indiretta, di Dio di prestito oneroso.
La tensione spirituale che percorre l’età medievale e la caratterizza continuò ancora oltre il 15° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] progresso etico e politico» (R. Vivarelli, I caratteri dell’età contemporanea, 2005, pp. 52-53 e 55). Ad 37).
‘Persuasione al contratto’ non è soltanto esercizio dellaragione e della propensione naturale degli uomini a convertire gli altri al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] spirito di convergenza tra le molteplici fonti: il principio dellaragion di Stato, inteso in un senso pregnante – era patrio e diritto comune nei progetti toscani di codificazione dell’etàdella reggenza, «Bollettino storico pisano», 1974, pp. 139 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] una potentissima macchina intellettuale, volta a eliminare, con il ragionamento, le apparenti discordanze interne.
È proprio questo tipo di approccio critico ai testi a distinguere il giurista dell’età nuova dagli esperti di diritto del sec. 11°: non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] non raggiunse posizioni di rilievo se non a partire dall’età crispina (Crispi essendo, appunto, il primo presidente del consiglio voci di questo torno d’anni più comprese delleragionidella statualità, sottolinea il carattere politico dei comuni ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] » il dovere di «favorire con tutto il suo potere i progressi dellaragione pubblica, e di mettere l’istruzione alla portata di tutti i cittadini esecutivo, di età superiore ai 45 anni, sposati o vedovi, domiciliati nel territorio della Repubblica nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] Riccobono. Nella memoria della disciplina questa sarebbe rimasta come l’etàdell’oro della romanistica italiana, ma in il suo radicamento: un capitolo decisivo per quella critica dellaragione giuridica moderna che aspetta ancora di essere scritta – ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] negli scrittori politici italiani del Seicento, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 38-42; Id., Il problema della "ragion di Stato" nell'etàdella Controriforma, Milano-Napoli 1979, pp. 64, 258, 278, 290 ss.; Id., Il pensiero politico ital. nell ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] pp. 359-376; A. Liva, Carcere e diritto a Milano nell'etàdelle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a , 1800-1814, Paris 2001, ad ind.; C. Capra, I progressi dellaragione. Vita di Pietro Verri, Bologna 2002, ad indicem. ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] memorialistiche e repertori biografici. F.S. Quadrio, Della storia e dellaragione diognipoesia, VII, Milano 1752, pp. 130 s , p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...