CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] trenta, diventano sempre più persistenti con l'avanzare dell'età. In particolare le sue figure si fanno anche nel Novecento.
Fonti e Bibl.: Una biografia dettagliata, catal. ragionatodelle opere e ottima bibl. sino al 1962in W. G. Constable, ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] progetto della reggia di Portici dato all'architetto romano, dimostrano come, in definitiva, quest'ultimo avesse avuto ragione" in Roma, XVI (1938), pp. 464 s.; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 203; L'opera del genio ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Nicola, insieme ai più giovani Giovan Battista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo si possono rilevare tracce notevoli in alcuni dipinti che, per questa ragione, sono oggi riferiti alla produzione spadariana tarda: si vedano ad ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista M. Bosso, del poeta degli Epigrammata Panfilo Sassi, è potuta verificare. Cinque fogli (nn. 18-22) sono a ragione ritenuti da Hind della maniera del C. (il n. 19, Leda, rifiutato dal ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] ; ma nella sistemazione della piazza fu soppressa la chiesa di S. Giovanni alle Case Rotte, distruzione deprecata dalla quasi totalità degli artisti milanesi, ragione non ultima di malintesi che rattristarono nell'età matura il Beltrami. Egli ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano inoltre: Un Matrimonio per ragione, Napoli, teatro del Fondo, estate 1835, musica di G. Staffa pronta a recepire i fermenti più genuinamente popolari dell'età romantica e le aspirazioni alla libertà del popolo ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] solitamente cresciuto a ragione d'arte verso la metà del secolo. L'A. è qui, a Santa Maria della Pace, interamente cinquant'anni di una svalutazione, che il mutato costume della nostra età solo in parte giustifica o spiega. Soltanto in Francia ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] in tempi assai ristretti, e inoltre darebbe ragionedella disparità di stile che si riscontra tra le fenire" nello studio del pittore al momento della sua morte.
Il L. morì a Milano il 17 sett. 1618 all'età di cinquantasei anni (Montinari, p. 128 ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] età di ventun anni; l'altro, mandato ad apprendere l'arte della pittura a Bologna, vi rimase per tredici mesi senza riuscire a farsi un nome.
Allievo dello di ispirazione classica: ed è questa la ragione per cui il primo giudizio critico espresso nel ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] Damaso; intorno a questa data va collocato l'Autoritratto della Galleria degli Uffizi - dove il C. ci si vivace seppure un po' goffo, dando ragione al giudizio del Lanzi sul C.: "pittore dipinti, la sua tarda età e una popolarità considerevole anche ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...