FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] erede al trono granducale, Francesco.
Il 6 genn. 1563, all'età di poco più di tredici anni, fu nominato a sua volta direttamente a Firenze, contrastato da Lorenzo Usimbardi in ragionedella fragilità del dominio esercitato dai granduchi sullo "Stato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ragioni di principio, mentre il C. la vuole soprattutto per motivi tattici. In due drammatiche riunioni dell sociale cattolico in Italia, XII (1977), pp. 260-75 U. Levra, Età crispina e crisi di fine secolo, in Il mondo contemporaneo. Storia d'Italia, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] tregua di Vaucelles (16 febbr. 1556). Tuttavia, la ragione sostanziale stava per il F. in una strategia di progressivo scelta di temi - la fine dell'idolatria, la conversione, il ritorno all'etàdell'oro - comprendevano narrazioni bibliche accanto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] aveva insistito il C. in nome d'una piuttosto crudele ragion di Stato. La battaglia diplomatica divampò tuttavia, e rischiò 'Ultima battaglia di C. citato. Nel volume II della Bibliografia dell'età del Risorgimento, C.Pischedda ha steso la sezione su ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] residuo gli appare retrospettivamente come una delleragioni principali della sconfitta subita. A produrre questo sperpero 1978, pp. 233, 236, 324 e passim; J.Larner, L'Italia nell'età di Dante, Petrarca e Boccaccio, Bologna 1982, pp. 24 e 31 n. 8 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] vasti desideri non ha altra guida che l'esperienza e la ragione",come diceva nel suo primo scritto a stampa, nel 1822, della storia: è romagnosiana, anche se non soltanto tale, l'idea di un'etàdelle potenti caste sacerdotali, tramite necessario dell ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] venti violenti delle passioni, delle "cupidigie", per dirla con il poeta, e dei "brividi", la ragione profonda dell'ulteriore sulla storia d'Italia e sulla fatale dicotomia che nell'età del Rinascimento si era prodotta fra lo splendore artistico e ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di trasformazione in atto o per cogliere le ragioni economiche, strategiche, culturali e politiche che dal 1807 al 1970, I-II, Ginevra 1971; utili anche la Bibliogr. dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti (in partic., I, Firenze 1971 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] disparte ostacolato principalmente dalla sua giovane età "sempre mal veduta da' cardinali della facoltà di teologia della Sorbona delle tesi gesuitiche e quindi la dichiarazione dello stesso imperatore K'ang-hsi che, all'opposto, accoglieva le ragioni ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del Giornale officiale fece sostenere le sue ragioni. Il malcontento per un immobilismo contrastante col Brancato, La Sicilia, §§ 3, 4, 5, entrambe in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di Alberto M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...