LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] queste Elisabetta scomparve in tenera età, Lucrezia sposò il marchese Finalmente madre, esaudita la ragione dinastica del matrimonio, 4; G. Menichetti, Firenze e Urbino…, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le Marche, s. 4, IV ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] Germain, che acquistò poi nel 1609 al prezzo di 14.000 scudi.
In un'età venale, la D. era considerata avara. "Plutôt par la bassesse de son esprit il duca di Lerma, in Spagna. Ma la vera ragionedella condanna a morte era la sua enorme ricchezza. Il ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] Mantova soltanto ai primi di gennaio dell’anno successivo: la festa di del testatore e a maggior ragione dei suoi eredi, è e altri stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell’età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996, pp. 65, 68, 70 n., ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] si sottomisero al Guiscardo non più solo in ragionedella forza, ma in consapevolezza del diritto ereditario al fortuna tra i contemporanei: si conoscono solo due manoscritti di età medievale, entrambi conservati in Normandia, e solo uno attualmente ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] i diciotto anni di età, all'avogaria di Comun al fine di consentirgli, in caso di estrazione della balla d'oro, l con i Principi, bisogna esser circospetti". Le ragioni generali della crisi erano tuttavia dovute alla pace separata stipulata da ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] la ragione" (ibid., p. 18). Perciò, alla mera "carità del natìo loco" si sostituisce la ricostruzione storica dell' medesima del periodico è significativa), mirabile "spaccato" sull'età di Giuliano lo Apostata e la "reazione pagana", esaurientissima ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] non era in pratica impiegato in alcuna mansione. Per questa ragione si recò alla corte di Filippo II a Bruxelles, tra regio della sua età e che tanti servigi aveva reso alla Corona.
Negli ultimi anni il G. visse circondato dall'affetto della moglie e ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] degli Italiani, promossi a elemento decisivo per il futuro della penisola e a patrioti, grazie a un ragionamento che "nel suo pragmatismo senza veli istituisce lo schema strutturale dell'imminente Risorgimento moderato" (Bollati, 1972, pp. 969-971 ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] Carlo V che lo invitò ad usare la massima severità, ma l'età del colpevole riportò presto l'incidente alle sue vere proporzioni e il orecchie della suprema autorità in Sicilia. Il viceré, don Juan de la Cerda, duca di Medinaceli, non aveva ragioni di ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] luogo, un certo interesse ai fini dell'analisi della composizione della società milanese nell'età del Comune consolare; e, in un necessità di salvaguardare gli interessi di quest'ultimo è la ragione che chiama in causa i consoli del Comune, che ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...