La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] ‒ nonché dalle opere di altri autori dell'era antica e della prima età islamica. Fra queste opere ebbero un ruolo nella tradizione isagogica alessandrina e composto in versi raǧaz per ragioni mnemotecniche, intitolato Urǧūza fī 'l-ṭibb (Poema sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] necessario riferire la spontaneità dei loro moti, ragione fondante della loro ‘animalità’ – una volta ‘morti’? in La tradizione galileiana e lo sperimentalismo naturalistico d’età moderna, Atti del Seminario internazionale di studi, Milano ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] per le donne. Ogni classe comportava lo svolgimento delle attività giudicate idonee in base all'età e al sesso; le bambine di circa nove lussi, non desiderando nulla eccetto quello che la ragione e la Natura richiedevano, [sopravvivendo] solamente con ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di forma e funzione degli organi, affermava: "Hanno ambedue ragione, posto che si accettino a vicenda" (in Kuhn 1967, 1986: Engelhardt, Dietrich von, L'evoluzione della natura nell'età del Romanticismo e dell'Idealismo, "Intersezioni", 6, 1986, pp ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] cavi fosse corretto e che l'autore dell'opuscolo dell'XI sec. avesse ragione a catalogare questa tecnica tra quelle a Rayy il 5 Ša ῾bān 313 [26 ottobre 925] all'età di sessantadue anni lunari e cinque giorni, che equivalgono a sessanta anni ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] onomastica d'età imperiale: sempre che tale cognomen non rifletta una banale quanto diffusa interpretatio Christiana dell'ebr. Shabbĕtay ('Sabbaticus') equivalente, come il sir. Ḥadhbĕshabbā, a Κυριακός/ Dominicus (non v'è dunque ragione d'accostarlo ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] segmenti di RNA virale. Dei tre tipi di virus dell'influenza, A, B e C, il tipo A clinici. Non è stata ancora chiarita la ragione per la quale l'epidemia cessa ben prima morti, quasi tutti concentrati nella fascia d'età sopra i 65 anni; nei 23 anni ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] pensare, per fare soltanto un esempio, alla crisi che, in ragione di questa impostazione, investe i concetti di memoria e di ricordo. età non precoce. Essi non hanno, di regola, conseguenze psicopatologiche, considerata la maggiore 'robustezza' della ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] si sono da sempre occupate di questo fenomeno in ragionedella sua diffusa presenza. Il suo vissuto soggettivo si caratterizza successivo di alcuni anni (anche 5-10) rispetto all'età di esordio e comincia in un'età compresa tra i 25 e i 45 anni. Il ...
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Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] i più importanti progressi scientifici e tecnologici; per tale ragione, e dato anche il loro considerevole impatto clinico, a popolazioni ritenute a rischio, quali quelle in età pediatrica. Altra caratteristica della RM, condivisa da TC, PET e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...