CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] notevole diffusione ma che per varie ragioni non poté esser pronunziato. Fu ivi morì il 15 luglio 1477 all'età di 48 anni e fu sepolto nel , pp. 1-88. Altre opere, non comprese nelle edizioni dell'Opera omnia, in G. V. Vermiglioli, Memorie di I. ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] mosse proprio dal suo scetticismo e dalla sua sfiducia nella ragione umana. Anche il suo aristotelismo nasce da una parte , con una prosa composita che attingesse anche ai modelli dell'età argentea, come avevano fatto il più grande dei Beroaldo e ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] e al sacerdozio, non appena avesse raggiunto l’età prescritta dai canoni della Chiesa; a ciò si aggiunsero, nel febbraio del giro d’anni (Marchetti, 1975, p. 174); forse per questa ragione o per difficoltà di altra natura, nell’aprile del 1563 l’ ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] tutto un epigono, in tempi tanto diversi e calamitosi, della serena etàdell'Arcadia: una Arcadia, si intende, destituita dalla vocazione (1790), che è però improbabile, anche per evidenti ragioni di cronologia, che il B. abbia potuto conoscere e ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] donna C. Borromeo G., Bergamo 1751; F.S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, VII, Milano 1752, p. 15; Nuove di diverse p. 585; A. Annoni, Gli inizi della dominazione austriaca, ibid., XII, L'etàdelle riforme (1706-1796), Milano 1959, pp. ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] il sedicesimo amo di età: cfr. Zeno, p. 409). Probabilmente alla fine dell'anno 1500 acquistò la per questa ragione egli ebbe occasione di far la conoscenza di Gian Pietro Stella.
Opere ed Edizioni: Manca una bibliografia moderna delle edizioni, ma ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Lo scarto fra data di composizione e rappresentazione della Dalida trova una ragione negli avvenimenti infausti che afflissero il G. le divisioni sociali e di stravolgere le differenze d'età. A coronamento poi di un'attività di drammaturgo e ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] la ragione" (ibid., p. 18). Perciò, alla mera "carità del natìo loco" si sostituisce la ricostruzione storica dell' medesima del periodico è significativa), mirabile "spaccato" sull'età di Giuliano lo Apostata e la "reazione pagana", esaurientissima ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] Duecento; poiché, come è comprovato da ragioni paleografiche, la stesura dell'opera non dovrebbe essere lontana dalla .; Id., La poesia didattico-edificante, ibid., Storia e geografia, I, L'età medievale, Torino 1987, I, pp. 148-152; G. Inglese, G. ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] Calliope, dove esaltava i poeti antichi e moderni. La ragione di ciò potrebbe essere cercata nell'indole del F., certa età; se è proprio lui quell'Andrea registrato come occupante una casa nel rione S. Eustachio nel censimento della popolazione di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...