COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] essere una autobiografia totale, idealmente illuminata dall'età vagheggiata di una piena liberazione istintuale.
I stilisticamente rispettosa della norma, continuo a rispondere alle aspettative del lettore medio, ciò che rende ragione del successo ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] di eresia, pubblicò la sua risposta agli attacchi del Caro (Ragione d'alcune cose segnate nella canzone di A. Caro, Modena maggiore provenzalista e uno dei maggiori filologi della sua età, anticipatore di ricerche che verranno riprese ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] della labilità delle cose umane, il senso della «fugacità totale, leopardianamente cosmica» del reale (Petrarca, 1961, p. 55), che genera il dissidio «tra la religione e la ragione e del terreno. Altre età svilupperanno il tema drammaticamente. Il ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] detto che il D. sarebbe morto in età di ottantuno anni. Ma lo stesso Pierio 'Egitto e infine la Sicilia. Probabilmente ha ragione P.S. Allen, il quale ritiene che che in data 20 maggio 1523, narrano della contrastata e non popolare elezione a doge di ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di "quella continua e mistica guerra tra la ragione e 'l senso", attribuendo ai vari personaggi improbabili , pp. 842 s.; M. Sacco Messineo, Poesia e cultura nell'età barocca, in Storia della Sicilia, Napoli 1980, IV, pp. 427-76 passim; G. Nicastro ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] gli argini della philosophie erano solidi e un equilibrio venne ristabilendosi presto tra gusto e ragione, tra , I profeti dell'Illuminismo…, Roma-Bari 1989, ad ind.; G.A. Arena, La cultura politica molisana nell'etàdell'Illuminismo, Napoli 1990 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] nella facile contrapposizione dell'età primitiva, quando Felicità regnava sulla terra, all'età moderna, dominata da questa differenza è stata la prima ragione dei difetti della traduzione del Caro. Il risultato della presunta consonanza del B. con ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] di vista un mediocre cultore di forme e generi propri dell'etàdell'Arcadia più che uno sperimentatore audace e originale. Tutto in altra lingua trapiantare"; "Ma la più forte e maschia ragione perché le poesie allatinate, o alla foggia dei Greci e ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] grave malattia, la tubercolosi ossea, che lo colpì nel 1876 all'età di soli nove anni e che per tutta la vita ne ostacolò futurismo (in La Voce, 10 apr. 1913).
Le ragionidella rottura andavano ricercate non solo in una diversa concezione del verso ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] teorico, discettando sulle leggi di natura, la ragione, l'origine delle passioni e i principi generali di ogni legislazione nel Medioevo, si ampliano a macchia d'olio nell'età del Rinascimento quando arti e lettere toccano vertici di perfezione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...