Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] quella sulla non coazione della legge per i potenti è davvero efficace), una materia che in età umanistica Bartolomeo Fazio aveva autore dei Ragionamenti (ora Sei giornate) per certa «tesa e costante esaltazione della natura, dellaragione naturale e ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] nuovi ovvero rinnovati è proprio quello degli specula dell’etàdell’assolutismo e del cameralismo26.
Data la mole quantitativa retto comportamento del principe in ragionedella sua particolare posizione all’interno dell’ordinamento sociale, ed è ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] meditativi potessero non accontentarsi di queste ragioni del cuore, nemmeno in età romantica, e cercassero ragioni più profonde alla loro fede; ma le andavano a cercare in Romagnosi ? Si ricorda sempre il Giusti della Terra dei morti: il Romagnosi un ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] questi casi la classicità si trasforma da mitologema di un''etàdell'oro' perduta in proiezione utopica di un 'mondo nuovo and forms of art, New York 1937.
Strada, V., Le veglie dellaragione, Torino 1986.
Thiesse, A.-M., Mathieu, H., Declin de l' ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] usano, veleno dellaragione, e peste della filosofia, non può che portare ritardo al progresso delle scientifiche cognizioni dalla ricerca geologica a quella medica. Se Ramazzini svela la sua età, non solo con l'uso del latino (del resto protrattosi ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] piuttosto frettolosamente, al pessimismo reazionario peculiare dell’età romantica, come, certo più aderentemente con un preteso indebolimento dei moderni per effetto dello sviluppo dellaragione e dei comodi della civiltà. È però anche vero che questa ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] a Satana «o ribellione / o forza vindice dellaragione» e liquidatore del crocifisso o all’estetismo contemporanea, in F. Stella, La scrittura infinita. Bibbia e poesia in età contemporanea. Con antologia di testi dal V al XX secolo, Firenze 1999 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e municipale: quasi a suggerir l'antitesi tematica dell'etàdella Restaurazione, il conflitto fra il romanesimo classicistico direttamente o indirettamente difendeva il padre Bresciani. Persuaso a ragione, quest’ultimo, che romanticismo è in fatto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] artificiosamente, e dall’altra, sotto l’azione dellaragione che elabora concetti universali e astratti, la rende Rinascimento:
E. Garin, Gli umanisti e la scienza, in Id., L’età nuova, Napoli 1969, pp. 449-75.
Ch. Trinkaus, L’Umanesimo italiano ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] di San Marco i ben più freddi e limitati raggi dellaragione settecentesca che pur vi penetrano. Così, e in proporzione Clemente XIV e, soprattutto, di Pio VI, i papi cioè dell'etàdelle riforme, dal 1740 alla fine del secolo.
Contrariamente a quello ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...