BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] all'interno, sostanze fortemente odorose; a maggior ragione, risultati sempre negativi avevano dati tentativi di applicazione , Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui l'impianto erudito dell'operetta, cui fa riscontro ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] del tono generale della narrativa quattrocentesca, venne nuovamente pubblicata in età moderna nelle Novelle otto ; F. S. Quadrio. Dell'istoria e ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, p. 186; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] era entrato nella Congregazione cassinese nel 1563, a ventitré anni, età che i contemporanei giudicavano ormai matura per vestire l'abito e filosofica, il motivo dell'affetto straripante, sfuggente ai vincoli di ragione, è stavolta graziosamente ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] novella del Decameròn che non dispiacque ad altri drammaturghi dell'età barocca. Con il Reno sacrificante (Bologna 1617) il Crescimbeni, Commentari della volgar poesia, II, Venezia 1730, pp. 283 ss.; F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ogni ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] già noto e maturo, per esperienza e per età, intorno agli anni Settanta del Quattrocento, nel quale Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXIV, 7, p. 34; F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, VI, Bologna 1739, pp. 149, 567; VII, Milano 1752, pp. ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] per autorità e per ragione probabile e naturale. Il primo si basa sul principio scolastico dell'autorità rivelante di Dio, tripartizione con cui il C. scandisce gli anni della vita umana. Ad ogni età (e conseguentemente a ciascuna linea) egli collega ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] , avvenuta l'8 sett. 1795, il C. si dice coetaneo dell'amico, deceduto "in età di 65 o 66 anni" (questi mori invece di sessantuno anni, la festa e moltiplicano i diletti dell'udito", pur senza scostarsi dalla ragione poetica per servire solo al ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] Umoristi) e in altre parti d'Italia per ragioni di lavoro, e aveva conosciuto Giovan Battista Manzi, , 162-169; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali nell'etàdell'assolutismo, in Letteratura italiana (Einaudi), I, Il letterato e le istituzioni ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] restò orfano di madre, poi anche di padre; per ragioni oscure, forse connesse a fatti politici, emigrò in Piemonte e 85 s., e nel saggio di M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, nell'opera miscellanea Verona e il suo territorio, III, 2, ...
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Minerva
Emanuele Lelli
La vergine guerriera ispiratrice dei saperi
Originariamente differenti l’una dall’altra, la greca Atena e la romana Minerva hanno in comune il ruolo di protettrici delle arti [...] ma anche di pirateria. Per questa ragione diviene dea dell’astuzia militare e dell’intraprendenza, al contrario di Ares ( Esquilino, è dedicato a Minerva medica, protettrice della medicina.
Solo in età classica la figura di Minerva viene assimilata a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...