ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , un'amicizia che è tratto caratteristico della temperie spirituale di quella ricca e vitale età. E giova ricordare, non per vacue Comare e la Balia le quali ragionanodell'arte della mezzanla.
Ai Ragionamenti va aggiunto tradizionalmente (per quanto ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] questi primi quattro discorsi fu associata, probabilmente alla fine dell’età tardoantica, una seconda raccolta di otto panegirici più il fatto che i Panegirici furono conservati per ragioni letterarie e non storiche37.
La questione dei modelli ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] fine novembre, Roma per esporre ad Arco le ragionidella propria famiglia, mentre a sostenere quelle ducali provvede di V. Gonzaga Colonna, Modena 1997, ad indicem; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] se la cava e riottiene il suo: "con mostrar ragioni, e col favore del cardinal Cintio Aldobrandini il trasse Maugain, Ronsard en Italie, Paris 1926, pp. 112 ss.; B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 271 ss.; D. Petrini, Note sul ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] "Ragion di Stato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; V. Titone, Note sugli scrittori politici ital., II, T. B., in Nuova critica, III-IV (1945), pp. 36-51 (poi, in La politica dell'età barocca ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , V,New York 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragionedella fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. teatro nel secondo Settecento, in Il Settecento. L'Arcadia e l'etàdelle riforme, Bari 1974, pp. 501-507; N. Mangini, Casanova ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] portato, all'età di tredici anni circa, a Costantinopoli. Qui B. iniziò la sua prima educazione alla vita religiosa, loro e in particolare B., uno degli autori della versione originale. Sia per questa ragione sia per motivi di salute, egli si ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] letteraria inarcata fra i 6 e i 23 anni di età, fra Pinocchio, «il libro che già conoscevo capitolo Fonti e bibliografia
La più ricca bibliografia ragionatadella critica resta D. Scarpa, Bibliografia della critica calviniana 1947-2000, in Il ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] accolti nell'edizione postuma del 1865-1866. Morti in tenerissima età tre nipotini, perduta la nuora nell'ottobre 1859, colpito da pregiudizio sull'appartenenza della poesia in vernacolo a un genere minore, considerata per questa ragione tutt'al più ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] e la composizione della Difesa di Dante. Sono già state ricordate le ragioni per cui si fece promotore dello studio di dopo Lepanto, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, L'età moderna, 2, Torino 1988, pp. 993-996; A. Di Ricco, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...