Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] fino a tarda età, salvo qualche intervallo e un ultimo ritorno nella natia Pergamo. La situazione della professione medica a improvviso e "divino" mutamento. L'uomo di scienza e di ragione dovrà difendersi da questo mondo, e dalla sua stessa anima, ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] alla legge e in quello dell’illiceità del motivo determinante.
C. petendi Espressione latina («ragione del domandare») con la quale hoc, si è sempre volta la critica scettica, già nell’età antica e medievale, ma soprattutto in quella moderna, in cui ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] .E. Pérez Luño, Le generazioni dei diritti umani, in Nuovi diritti dell'età tecnologica, a cura di F. Riccobono, Milano 1991, pp. 139-55 quelli che ne sono esclusi non passa più attraverso la ragione e la capacità di usare il linguaggio, ma attraverso ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] numero crescente è in ragionedell'ormai ottenuto prolungamento della vita; il problema connesso delle modalità di assistenza . Nella diagnosi di malattie con insorgenza prevista nell'età adulta, si discute sull'opportunità di informarne sempre il ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] la fase del suo discepolato presso Platone, e in ogni caso nell'età in cui compose l'Eudemo e il Protreptico, i dubbî e le e la finalità è la ragione e la bellezza dell'universo. Si ha qui, come si vede, un manifesto della nuova scuola, indirizzata da ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] la cioccolata si trovava. Ciò dimostrerebbe che il bambino di età inferiore ai cinque anni non riesce ancora a distinguere tra la . Il vincolo della similarità tra interprete e soggetto interpretato relativamente ai modi di ragionare (che ripropone la ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] politici, economici e morali (il che esclude i racconti dell'etàdell'oro e l'arcadia); non importa poi se questa , ossia nella scienza del nesso funzionale tra il tempo e la ragione, non solo la possibilità di conciliare l'aspetto lineare e quello ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] il suo più giovane "complatonico" Giovanni Nesi sull'immortalità dell'anima, ma anche sulle ragioni per cui l'uomo può vivere in modo bestiale (Op tutti i segni di'una nuova "etàdell'oro" sanciti dal ritorno della sapienza platonica (Op., p. 944). ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] di Moirago (un paesino vicino a Milano), fino all'età di tre anni. Dietro pressione di Chiara, Fazio si ; A. Corsano, Il "Liber de ludo aleae" di G. C.: ragione e fortuna, in Giorn. crit. della filos. ital., XL (1961), pp. 87-91; Id., La "dialectica ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] ragione in ordine alfabetico, in cui si passano in rassegna in forma breve ed efficace i più vari aspetti dell’ideologia dei lumi (Illuminismo).
In antitesi alla decadenza delle istituzioni, Voltaire esaltò le quattro età felici dell’umanità, le età ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...