Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] regole rinvenibili nei testi romani, rimaneggiati nel corso dell’età di mezzo e dei secoli immediatamente precedenti la regolare i rapporti tra privati Cambacérès espone le ragionidelle scelte effettuate. In particolare precisa che le convenzioni ...
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Fabio Toriello
Abstract
Premessi alcuni cenni storici sull’evoluzione della nozione di adempimento delle obbligazioni, viene trattato il rapporto tra adempimento, pagamento ed interesse del creditore [...] occidente, Torino, 2005, 1833 ss.).
Valevano poi in età classica regole speciali per obbligazioni di dare/facere con riguardo alla pur potendo richiedere l’adempimento dell’intera obbligazione frazioni senza ragione oggettiva evidente la richiesta ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] accezione dispregiativa; per questa ragione è stato sostituito all'epoca dell'emancipazione ottocentesca dai ghetti del Rinascimento. La miniatura, ivi, pp. 52-53; D. Di Castro, L' età del ghetto. Gli arredi, ivi, 1994a, pp. 96-118; id., Gli stemmi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] volgendo la prudenza in astuzia e torcendo la ragione... al servizio de' parenti e de' f. 94r). Ricorre più volte il tema della povertà e della ricchezza: se è vero che i beni di al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di pochi anni" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] di segno diverso la giuspubblicistica non li stabilirà nemmeno in età corporativa. E non è una stranezza, ma la prova teorizzarne la natura aconflittuale, può spiegarsi soltanto in ragionedella loro tendenza a sottovalutare il blocco provocato da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] 2006, pp. 13 e 35).
Le matrici francesi del diritto commerciale d’età liberale
L’art. 1 del Code de commerce, entrato in vigore il diritto che si presumeva «commercial» in ragionedella qualità delle persone, pertanto, si rendeva necessario tornare ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] entro il diciottesimo anno di età. Per effetto dell’innalzamento dell’obbligo scolastico l’età per l’accesso al lavoro co. 3), riducibile sino a 36 ore consecutive per comprovate ragioni di ordine tecnico e organizzativo ovvero sino a 24 in caso di ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] beneficium, allo stesso modo e per la stessa ragione che l'officialis non può rinunciare al proprio ufficio -II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da Carlo I a ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] di agire: tuttavia anche l’effetto dell’art. 81 c.c. presuppone la maggiore età o la capacità di contrarre matrimonio. La perseguiti e della materia a cui gli atti ineriscono, le quali si spiegano in ragione dei caratteri e della funzione di ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] ): è da immaginare che l’intervento del giudice abbia ragione di svolgersi in occasione di una vicenda di separazione. 171, co. 1). Però il fondo perdura fino al compimento della maggiore etàdell’ultimo figlio.
Per l’art. 170 c.c. l’esecuzione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...