Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una lettera (13 agosto 1447) in cui diede conto delleragionidella sua scelta, sconfessando nel contempo la sua adesione al gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi e inni a ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] influsso determinante del fattore ‛dimensione della clientela'. Per questa ragione assumono un'importanza decisiva la della comunicazione rappresenta con ogni probabilità una trasformazione più importante di quella vissuta dall'Europa nell'età ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . Sulla traccia vichiana della critica dei tropi, negava egli, per l'età arcaica, la proiezione tutta la parte settentrionale d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] il debitore potrebbe essere assoggettato dopo tale data in ragione di un titolo anteriore alla data stessa. Disposizioni U., Per la storia del fallimento nelle legislazioni italiane dell'età intermedia, Padova 1964.
Scherner, K.O., Die Wissenschaft ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ove un’aristocrazia regnava sui plebei perché si riteneva eticamente superiore, e infine l’«età degli uomini», all’insegna della democrazia da quando la ragione rese finalmente gli uomini consapevoli di essere tutti uguali. In questa uniformità, che ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] poteva apparire come il coronamento di una carriera all'età di diciotto anni! Dopo gli esordi universitari ad Angers la diplomazia pontificia solo con difficoltà riuscì ad avere ragionedell'opposizione del clero contro una fiscalità ancora più ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] pregiudizio. Il riconoscimento di una persona minore di età è autorizzato dal tribunale per i minorenni».
Due sono al tempo della donazione».
Nell’ottica dell’unicità dello status di figlio non si comprende la ragionedella distinta considerazione ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] giudizio sul problema dell'espansione coloniale in terra d'Africa, giustamente vedevano (come il F. in tarda età ribadi dopo scarso bagaglio pragmatistico-bergsoniano, al primato dellaragion pratica e della "Grande Volontà" si accompagni il pesante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] VI).
La necessità logica, corollario del principio di non contraddizione (se Tizio ha ragione, non può averla anche Caio, suo avversario), vincolante per i giuristi dell’età del diritto comune, sia per i ῾canonisti᾿ sia per i ῾civilisti᾿ (Cassi 2003 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ritorno offensivo della Curia romana. Quali che fossero le ragionidella scelta, i pochi documenti rimasti dell'attività di ; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna, Napoli 1971, ad Indicem;D. Ambrasi, Riformatori e ribelli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...