Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] l'averne ragione ed A., che si trovava a Tuscolo con la sua Corte, ricevette la sottomissione dell'antipapa pentito. Sicile (deuxième moitié du XIIe siècle), in Potere, società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, pp. 31-61; A. García y ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] età potenzialmente fertile. La materia, d’altro canto, è suscettibile – come si dirà – di evoluzioni a seguito della recente revisione della ampliato il novero dei soggetti protetti in ragionedell’appartenenza al gruppo familiare, rivisitando la ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] nera, bile gialla e flemma) i fondamenti biologici della natura umana e in età romana il medico Galeno (2° secolo d.C priorità della tutela del bene individuale rispetto al bene collettivo che per il suo tramite si realizza. E dà ragionedell'ambito ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] sviluppa in alcune aree dell'Italia centrosettentrionale a partire dagli inizi dell'Età del Ferro (10°-9 della natura è altrettanto caduco di quello dell'uomo, qui risiede una più sottile ragione connessa all'intento di pietrificazione simbolica dello ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] anni recenti (v. Barbalet, 1988; v. Zolo, 1994) in ragionedella loro debole 'esigibilità'. Quale che sia la soluzione che si voglia di riconoscimento che, a sua volta (almeno nell'età moderna e contemporanea), tende a tradursi in attribuzione di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] i prezzi di un ricchissimo ventaglio di oggetti di quell'età. Nella seconda edizione della sua opera (Paris 1842, II, p. 413) , ma d'altra parte come scrupoloso ministro di Stato rende ragionedell'operato suo e dei colleghi, come dagli anni di O. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] missione a Roma nel 1242 per convincere il papa della sue ragioni. Comunque, con probabile imbarazzo di E., Innocenzo . rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] Se non è possibile per uno Stato membro, per ragioni di natura costituzionale, identificare un’unica autorità pubblica, sono generalmente più alti dei tassi di disoccupazione delle altre classi di età. I dati forniti dall’Eurostat indicano che nella ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] le particolarità si dissolvono, ma che delle particolarità è comprensione e ragione.
In quel processo, ordine morale e pp. 14, 117, 203-210; D. Quaglioni, I concili del Medioevo e dell'età moderna, in R. Aubert - G. Fedalto - D. Quaglioni, Storia dei ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] La pronuncia delle Sezioni Unite ha negato l’esistenza di un principio di parità di trattamento nel nostro ordinamento, in ragione del la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale. La norma, come è noto, è la trasposizione dell’art. 13 del ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...