L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] della filosofia sperimentale a vantaggio dell'uomo: esse rimasero simboli potenti e autenticamente pubblici dell'abilità dellaragione e di capacità imprenditoriale.
Le misurazioni
L'etàdell'espansione commerciale rappresentò anche il momento in cui ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] C. Giannini, L'etàdella banche centrali, Bologna, Il Mulino, 2004, p. 448.
D. Masciandaro - G. Tabellini, La governance della Banca d'Italia, «Il della liquidità del mercato, le variazioni alla ragione normale dello sconto e alla misura dell' ...
Leggi Tutto
La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] o antipatia in ragione del loro maggiore o minore fascino in video; b) l’accelerazione delle argomentazioni in modo cittadini e i comuni e nella stessa vita politica. Se l’etàdella televisione generalista, con le sue audience di massa nelle serate ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] una netta distinzione fra il piano dellaragione e quello della fede. Nel presentare la causa finale della civitas, il «bene vivere», ( cui ambivalenza trova un riscontro assai significativo nell’etàdella Riforma. Ci limitiamo qui a due episodi ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] lasciare Vicenza perché espulso dalla città: secondo lui la ragione stava nella gelosia che la sua presenza suscitava al etàdella Rinascenza, Torino 1885, pp. 17 s.; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, ovvero Il primo secolo dell ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] comuni alla pena di morte.
Ancien Régime
Con l’avvento dell’età moderna la pena di morte s’impone ovunque sulla composizione realtà politiche in cui è frammentata l’Italia.
In nome dellaragion di Stato la pena capitale è applicata a una gamma di ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] alle nuove logge da costruirsi attorno al palazzo dellaRagione di Vicenza, Jacopo accompagnò il vescovo Giovanni Rossi nel 1554 per dare un parere circa il completamento della Loggia (a causa dell’età gli viene concesso l’uso di una carrozza per ...
Leggi Tutto
Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] non addirittura quale fattore protettivo) della malattia in esame. La ragione è che i casi di della composizione per etàdella popolazione italiana è documentata nella fig. 2 dal confronto delle piramidi relative alla distribuzione per etàdella ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] che a questo ufficio non si poteva accedere se non all’età di venticinque anni compiuti, occorrerà risalire per la nascita almeno perché sente l’amore come ottenebrazione dellaragione e come passione tormentosa dell’anima sensitiva, onde un intimo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] in particolare, al secondo (B. Croce, Intorno al magismo come età storica, in E. De Martino, Il mondo magico, cit., pp. etnografico, la coscienza storica delle scelte culturali dell’Occidente e, soprattutto «la scelta dellaragione»: in questa presa ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...