Filosofo e storico della filosofia, nato a Biebrich (Renania) il 19 novembre 1833 e morto a Siusi (Bolzano) il 3 ottobre 1911. Insegnò successivamente nelle università di Basilea, Kiel, Breslavia e Berlino.
La [...] della metafisica, egli aveva nell'Introduzione tracciato soltanto circa l'età antica e il Medioevo, e segnano nel campo della storiografia filosofica delldellaragione storica", che egli ideava come complemento della kantiana critica dellaragione ...
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Filosofo, nato a Halberstadt il 31 agosto 1739, morto a Halle il 6 gennaio 1809. Dopo avere studiato teologia, filosofia e filologia classica, fu vario tempo, alternativamente, precettore privato e predicatore, [...] nella quale si opponeva alla dottrina teologica che nell'età precristiana non vi fosse stata vera virtù, suscitando aver veduto come in Leibniz fosse già contenuta una critica dellaragione, che pur lasciava sussistere anche la possibilità di una ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] positivismo a chiarire le ragionidella poesia e della storia, ambedue per il C. conoscenza dell'individuale e pertanto di Dante (1921); Poesia e non poesia (1923); Storia dell'età barocca in Italia (1929); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] più di 45 anni di età anche pensionati. Il contratto (in forma scritta ad probationem) deve necessariamente indicare la durata, le ragioni che ne hanno consentito la stipulazione, il luogo e le modalità della disponibilità eventualmente garantita dal ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] e pratiche fino agli inizi dell’età moderna.
La s. moderna. Nel 16° sec. il rinascimento delle lettere e le nuove baconiano e il modo di ragionare di Newton, i risultati della sua ricerca non erano coerenti con lo status della s. del tempo. Ciò ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] p. culturale. Infine, tipi di p. diversi possono essere individuati in ragionedell’ambito su cui essi si esercitano: il p. di A su B Il p. legale, tipico dell’età moderna, si fonda invece sulla credenza nella razionalità della legge, alla quale sono ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] già in età apostolica, con l’opposizione in Palestina tra i più rigidi osservanti delle prescrizioni giudaiche strada la cultura della tolleranza e, in un mondo che si preparava ad affermare il primato della pura ragione, andò prendendo piede ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] La critica recente diffida a ragionedella verità storica dei particolari dell'amore per Fiammetta, quale studio, tra le strette del bisogno e gli acciacchi dell'età, il miraggio della lieta e feconda vita napoletana torna ad allettarlo ancora due ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] età, sesso, istruzione ecc.) che influenzano il comportamento umano, ma anche sugli aspetti sociali del mutamento demografico, in ragione ed economico. In Italia, per es., nel campo delle problematiche riguardanti la fecondità e la famiglia, la d. ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] c'è una correlazione precisa fra età e/o dimensioni del t. e disseminazione delle sue cellule), l'atto chirurgico energia corrispondente.
La grande diffusione delle apparecchiature con radioisotopi trova una ragione di essere nella qualità dei fasci ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...