Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] (La condition postmoderne, 1979; trad. it. 1981). L'età contemporanea è descritta da Lyotard come quella in cui la modernità ha che, a partire dall'Illuminismo, hanno ispirato e condizionato le credenze e i valori della cultura occidentale: il récit ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] credeva, tuttavia, nella supremazia nazionale, poiché, come uomo dell'illuminismo, l'amore per il suo proprio Volk non gli Nelle sue mani il razzismo divenne una spiegazione della decadenza dell'età moderna e, sotto questo aspetto, egli preannunciò ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] europeo di ancien régime è uno dei maggiori rovelli della storiografia modernistica dell'ultimo mezzo secolo. Mentre è indubbio che, nell'età che corre fra Rinascimento e Illuminismo, l'economia europea abbia notevolmente progredito (anche se con ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di ‛relatività'. Come effetto dello sbocciare della coscienza storica verso la fine dell'illuminismo, si giunse a comprendere il flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'età moderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l'accento ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] l'opinione (pp. 270-271).Si profila qui la concezione kantiana dell'illuminismo, che è per il filosofo tedesco l'uscita degli uomini da avviene sotto l'influsso delle correnti culturali e politiche liberali dell'etàdella Restaurazione: basti pensare ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] cautamente valorizzate come un precorrimento delle dottrine dell'Illuminismo.
"Eretici italiani del 84 Cfr. almeno E. Garms-Cornides, Roma e Vienna nell’etàdelle riforme, in Storia religiosa dell’Austria, a cura di F. Citterio, L. Vaccaro, Gazzada ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] tale tenacia potrebbe essere ricollegato al mito della razionalità, che ha le sue radici nell'illuminismo. Alla base di tale mito vi della tecnica e dell'innovazione tecnologica
Quando si definisce l'epoca contemporanea come etàdella civiltà ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] XX secolo.
Da un orientamento collettivistico nato nell'ambito dell'illuminismo francese ebbe origine nell'Ottocento la sociologia, che fino normativi fa parte dell'eredità filosofica degli antichi, e anche i filosofi sociali dell'età moderna si sono ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e quello spirituale non in reciproca estraneità, come avverrà nell'età moderna, ma in continuità e cooperazione. All'interno di esigenze dei teorici più conseguenti del razionalismo e dell'illuminismo, che coniano la locuzione "principio d'autorità" ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] proprio la filosofia, nel Settecento, il secolo dell'illuminismo, a occuparsi dell'arte attivamente. In che modo? Attraverso
Un punto di vista giapponese
"Dall'età di sei anni ho la mania di copiare la forma delle cose, e dai cinquant'anni pubblico ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...