Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] e dal riformismo illuminato, e conclusa dalle rivoluzioni francese e americana e dall’età napoleonica. Per esempio nel giudizio di Voltaire (1694-1778), che si ispirò variamente alle opere dell’inglese J. Locke, la patria e la nazione potevano ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] non, come sostenuto dai più autorevoli esponenti dell'illuminismo lombardo, per garantire meglio la libertà e ., II, ibid. 1982, p. 1021; C. Capra, La Lombardia austriaca nell'etàdelle riforme (1706-1796), Torino 1987, pp. 163, 183 s., 185-188, 191 ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] e dall’affermazione dell’onore e della sovranità germanica fra le nazioni.
La storiografia dell’Illuminismo, ispirata da che omogenei e che gran parte dell’ideale universo germanico riferito all’etàdelle invasioni era stato costruito da storici ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] il C. e il fratello, Alfonso, rimasti orfani del padre in tenera età, e fu per loro un'affettuosa guida intellettuale e morale. Gli pareva da una lettura attenta dell'opera, la cauta adesione dell'autore alle idee dell'illuminismo, così come si ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] della stagione riformatrice veneta, gli anni di Andrea Tron e della Deputazione ad pias causas, motore e volano dell'illuminismo e la bonifica europea in età moderna, Milano 1994, pp. 177, 193, 201; Al servizio dell'"amatissima patria". Le Memorie ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] «razza», nei secc. 17° e 18°, e all’affermazione dell’Illuminismo (G.L. Mosse, Toward the final solution. A history mito della «purezza del sangue», diffuso negli ambienti aristocratici dell’ancien régime francese. Al di là dei confini dell’Età ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] scientifico: la storia delle «etàdell’uomo» (antica, medievale e moderna) scalzò definitivamente quella delle ere teologiche (i delle azioni dell’uomo e dei processi di maturazione della sua mente. Voltaire, intellettuale simbolo dell’Illuminismo ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] dell'etàdell'Umanesimo e del Rinascimento, con una straordinaria fioritura culturale; delledell'inizio dell'europeizzazione della Russia.
Nel Settecento la cultura europea trovò nella diffusione dell'Illuminismo, basato sulla fiducia nei lumi della ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] il centro animatore dello vita culturale cittadina e come uno dei principali nuclei dell'illuminismo lombardo.
Il C 275, 281, 285, 293; C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'etàdelle Riforme, Milano 1959, pp. 44, 167, 169 n., 185; Mantova. Le ...
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progresso
Sviluppo verso forme di vita più elevate e più complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento [...] inizi dell’Età moderna, mentre il mondo classico appare piuttosto legato da un lato alla dottrina della mitica etàdell’oro . totale testimoniano quasi tutti i principali rappresentanti dell’Illuminismo europeo: come suoi assertori e teorizzatori più ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...