Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] conclusione che esistono certe relazioni tra le rivoluzioni europee dell'età moderna e quelle verificatesi di recente in Nicaragua e È da notarsi che nella cultura politica dell'illuminismo le rivoluzioni politiche traggono la loro legittimazione dal ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] 1947) che vedevano nel fenomeno totalitario nazista l'esito della dialettica dell'illuminismo, il palesarsi di ciò che era implicito nella razionalità posti chiave dell'amministrazione; la violenza irrazionale e terroristica dell'età staliniana lascia ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] la sua potenza temporale.
Già uomo dell’Illuminismo per aver affermato e consolidato un Mazzacane, Sora 1979; Nunc alia tempora, alii mores. Storici e storia in età postridentina, Atti del Convegno internazionale (Torino 24-27 settembre 2003), a cura ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e poi comtiano) del governo degli scienziati (la filosofia della terza età).
Non è fuor di proposito ricordare che i vari : nelle ultime pagine delle sue Lezioni sulla filosofia della storia Hegel dice a proposito dell'illuminismo che ‟da che ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] egli ne era ben oltre, nello spirito dell’Illuminismo libertino, e che si fece beffe del 271; il seguente sguardo conclusivo sullo sviluppo, nella prima età bizantina, verso un «perfetto dominio dello Stato nella Chiesa» segue da vicino Harnack (ivi, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] epoca d'origine; alcuni studiosi indicano l'etàdell'esilio babilonese, altri ritengono più probabili epoche XIX secolo, in stridente contrasto con gli ideali dell'illuminismo e della Rivoluzione francese, nell'Europa orientale si sviluppò una ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] manifestazioni della filantropia civile.Con l'avvento dell'illuminismo si affacciava profetica anche l'idea della pubblica age economics, Chicago 1972 (tr. it.: L'economia dell'etàdella pietra, Milano 1980).
Sgritta, G., Emarginazione, dipendenza ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] la laicizzazione dello Stato e della società facendo riferimento alla cultura dell’Illuminismo e al Nigra, che prima aveva accettato, poi rifiutato e infine in tarda età avrebbe negato ripetutamente ogni legame massonico. L’aver voluto un personaggio ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] ancora alla tarda antichità. Gli attacchi degli illuministi non sono rimasti privi di critica, chi attaccava e chi difendeva aveva ben presente che non si trattava solo del giudizio su un imperatore dell’età tardoantica ma anche di un giudizio sulle ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] proposito della nascita di Federico II, il tema classico e cristiano dell'etàdell'oro: "O fanciullo dei nostri voti, o età di lo avallano come principe illuminato soprattutto nei confronti dell'ordinamento giuridico e della cultura. È interessante ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...