Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] lo spirito dell'Illuminismo. Un anno più tardi, il 6 aprile 1803, trentotto vescovi dell'"Ancien . 24-36, 201-11, 279-97, 355-70 (ripubblicato in Id., Studi sull'etàdella Restaurazione, Torino 1974, pp. 365-455).
S. Furlani, La Santa Sede e il ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] europeo di ancien régime è uno dei maggiori rovelli della storiografia modernistica dell'ultimo mezzo secolo. Mentre è indubbio che, nell'età che corre fra Rinascimento e Illuminismo, l'economia europea abbia notevolmente progredito (anche se con ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 30 apr. 1725 e non costarono molto all'Impero: la giovane etàdelle due coppie forniva a Carlo VI il pretesto per rinviare i
Esaurite quelle energie, e in attesa che nel clima dell'illuminismo si formassero le nuove, il governo non era in grado ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] consumo di lusso che esprimevano i valori dell'Illuminismo e della raffinatezza.
Probabilmente il barometro è il d'investimenti e di capacità imprenditoriale.
Le misurazioni
L'etàdell'espansione commerciale rappresentò anche il momento in cui l' ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ambasciatore napoletano rifletteva agevolmente una delle due facce dell'età dei lumi: quella del vista teorico. Il vistoso lancio dell'operetta fu piuttosto la conseguenza della pubblicità che il mondo dell'illuminismo aveva fatto al suo autore. Che ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] del cursus honoris dell'aristocrazia. A soli sette anni, ottenuta la dispensa per la minore età, fu nominato sottotenente ormai divenuta un punto fermo del pensiero politico dell'Illuminismo europeo: "nei governi dispotici gli uomini commandano ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, Parma 1979, ad Indicem; A. M. Rao 4, pp. 59-94; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo, Bari 1989, p. 258; F. Della Peruta, Rivoluzione anche in Toscana, in L'Italia nella ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] differenti con cui avevano assimilato i motivi e le esperienze dell'Illuminismo europeo. Il Caracciolo si era abituato a considerare la parte della Francia ad ogni interventò in una Sicilia, destinata ad entrare nell'orbita inglese. Né l'età né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] 1969), che nella Dialektik der Aufklärung (1947; trad. it. Dialettica dell’illuminismo, 1966) ne avevano fatto il simbolo di tutto ciò che la , ma fosse una cosa viva in innumerevoli autori dell’età moderna, fino a Gottfried Wilhelm von Leibniz. Nel ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . La sua franca adesione ai principi dell'illuminismo e l'indipendenza di giudizio con cui di questo secolo, Torino 1853, pp. 109-114; C. Cantù, V. Monti e l'età chefu sua, Milano 1879, pp. 114, 298; T. Casini, I deputati al Congresso cispadano ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...