FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] , potrebbe dirsi documenti alla mano.
Una storia della critica dall'etàdell'Arcadia a quella del Romanticismo fu progettata e poi ; e il riconoscimento di una interrelazione fra Arcadia e Illuminismo. Esemplare sarà poi la sua lettura dei lirici del ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] lorenese, aperti alle novità dell'Illuminismo francese, condiviso nel rispetto della religione "non superstiziosa" difesa Lami a M. L., in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'Età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] otto figli, il primo morto appena nato, altri quattro morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la ai principi dell'illuminismo, del razionalismo e del giansenismo, considerati eversivi della società religiosa ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] 1873, pp. 158, 161, 179 s.; C. Cantù, Monti e l'età che fu sua, Milano 1879, p. 12; L. Vicchi, Nuovo saggio del Urbe, n.s., XII (1949), 6, p. 23; S. Anselmi, Riflessi dell'illuminismo nelle Marche, in Rass. stor. del Risorgimento, LX (1961), 1, pp. ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] come il Tiraboschi, in cui i più vitali concetti storiografici dell'Illuminismo, il senso in particolare dei rapporti fra la letteratura e e civili di quell'antica età; mentre il Napoli Signorelli nelle Vicende della coltura nelle due Sicilie ribatte ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] contesto della società contemporanea, e si proietta nell'utopia del ritorno dell'etàdell'oro, ; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo…, Roma-Bari 1989, pp. 207-211, 269-277; G. Giarrizzo, Massoneria e illuminismo nell'Europa del Settecento, Venezia ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] suo complesso di cosi alto e affascinante rigore scientifico, si illumini anche oggi e per noi nella coscienza della crisi culturale e politica italiana al concludersi dell’età risorgimentale e si definisca nei limiti di una precisa poetica – quella ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] non, come sostenuto dai più autorevoli esponenti dell'illuminismo lombardo, per garantire meglio la libertà e ., II, ibid. 1982, p. 1021; C. Capra, La Lombardia austriaca nell'etàdelle riforme (1706-1796), Torino 1987, pp. 163, 183 s., 185-188, 191 ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] " della élite colta dell'età di Gian Gastone e il pacifismo della tradizione giusnaturalistica si erano nel B. arricchiti di una convinzione contrattualistica e di un impegno umanitario che preannunciano alcuni motivi dell'illuminismo maturo ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] cultura napoletana e con recensioni di opere dell'illuminismo francese, argomenti sui quali scrisse anche per 1978), 1, pp. 41-73; U. Russo, Figure e aspetti della vita culturale a Chieti nell'età illuministica, in Abruzzo, XVI (1978), 1-3, pp. 61-81 ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...