Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino al 5° sec. a.C., (T. Konicz, G. Peszka ecc.).
Nel periodo dell’‘illuminismo polacco’ (regno di Stanislao Augusto Poniatowski, 1764-95), ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] etàdell’espansione politica della S. (che divenne una delle grandi potenze d’Europa) e dello sviluppo dell’erudizione e degli studi, favoriti dall’uso della sono, con il trionfo del classicismo e dell’Illuminismo in arte e in filosofia, il letterato ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] 1656 e 1712). Le idee dell’Illuminismo e, successivamente, l’influenza della Rivoluzione francese sconvolsero il già soprattutto G. Pozzi, critico letterario di respiro europeo.
In età romana sul territorio degli Elvezi nacquero vaste colonie e città ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] giudaismo d’Egitto prosperò segnatamente sotto i Fatimidi (969-1171).
Età moderna
La situazione degli E. peggiorò con la Controriforma: non nel 18° sec., soprattutto con il diffondersi dell’illuminismo. La dichiarazione d’indipendenza (1776) e la ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] J. Abrahámffy, e H. Gavlovič. Sotto l’influsso dell’Illuminismo si venne sviluppando in S. il problema della lingua. Gli evangelici seguivano la cosiddetta bibličtina, cioè il linguaggio della Kralická Bible, mentre i cattolici, non essendo legati a ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] della sua vita come bibliotecario alla corte del duca Ferdinando di Wolfenbüttel. ▭ Massimo esponente dell'Illuminismo in al Nuovo Testamento, e poi ancora oltre, verso una terza età in cui la ragione sarà capace di raggiungere da sola quelle verità ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] prime indicazioni a quelle letture dei maggiori testi dell'illuminismo che furono assai importanti per la sua formazione egli concilia sapientemente i motivi tradizionali con quegli spunti culturali che l'età romantica porterà a maturazione. ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] . Timpanaro, Postilla su M. e Muratori, in Classicismo e Illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa 1965, pp. 359-370; A. M., in Tre studi sul teatro tragico italiano tra manierismo ed etàdell'Arcadia, Roma 1982, pp. 83-117; L'Accademia Filarmonica di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] grande poesia dell'età "barbara ed eroica", e dai più attivi commerci e contatti con culture più avanzate. E non solo dell'islamismo, che era un vecchio mito polemico della storiografia irreligiosa dell'illuminismo, l'A. storico dell'alto Medioevo ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] dopo Lepanto, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, L'età moderna, 2, Torino 1988, pp. 993-996; A. Di Ricco, ind.; G. Santato, Cultura e letteratura dell'illuminismo, in Storia generale della letteratura italiana (Motta), VII, Il ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...