Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] L. Berlinguer, F. Colao, Milano 1990.
E. Dezza, Tommaso Nani e la dottrina dell’indizio nell’età dei lumi, Milano 1992.
M.A. Cattaneo, Illuminismo e legislazione penale. Saggi sulla filosofia del diritto penale nella Germania del Settecento, Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] dei cambiamenti (e delle riforme) consente di verificare di continuo questo connubio, pure se permangono forti resistenze a radicali innovazioni. Ciò che comunemente è denominato Illuminismo giuridico, con chiaro riferimento a un’età dei lumi, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] feudalesimo, categoria fin troppo moderna, figlia delle polemiche dell’Illuminismo, che la più recente e avvisata sia giuridica, interna allo spazio culturale italiano.
In età bassomedievale, infatti, lo stesso termine feudum (soprattutto nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] penalistiche dell’Illuminismo. Basti pensare all’abolizione della tortura, della pena di morte, della confisca -67.
E. Dezza, Saggi di storia del processo penale nell’etàdella codificazione, Padova 1998.
G.P. Massetto, Pietro e Alessandro Verri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] di quelle caratteristiche tipiche della società naturale descritta dai teorici dell'Illuminismo. Per gli indigeni la capacità personale subì limitazioni a causa del sesso, dell'età, dell'appartenenza a una determinata fede religiosa o a professioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] formazione storica necessaria, che si sarebbe data solo in età più matura; Pietro Bembo e il trattato sullo stile un logoramento dello spazio pubblico e delle sue istituzioni. È quanto vi lessero, in forme diverse, i protagonisti dell’Illuminismo, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] posizioni più avanzate dell’Illuminismo meridionale. Oltrepassando le frontiere ideologiche del dispotismo illuminato, era approdato ed esecutivo, di età superiore ai 45 anni, sposati o vedovi, domiciliati nel territorio della Repubblica nel decennio ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] dell'avvento delle costituzioni ed era stata recepita, sotto l'influsso dell'Illuminismo, da alcuni sovrani assoluti. La legalità dell'amministrazione e l'autonomia della soprattutto dalla completezza della normativa, dall'etàdelle norme e dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] cultura giuridica connota in profondità l’etàdelle riforme; diventa parte di una cultura orientata al fare, all’azione politica, alla realizzazione concreta: l’Illuminismo che incide nella trasformazione della realtà esistente investe direttamente l ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] tesi, oggetto degli attacchi portati al D. nell'epoca dell'Illuminismo, che le cause dei baroni siciliani non si dovessero giuridica sicil. tra '500 e '600, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XXIX-XXX (1977-78), pp. 139 ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...