Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] del Muratori appare significativamente distante dall’orizzonte culturale dell’Illuminismo giuridico di lì a breve a venire, Milano 2002.
I. Birocchi, Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’età moderna, Torino 2002.
M. Bragagnolo, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] centrali termoelettriche, che provvedono ai bisogni dell'illuminazione, dei trasporti, dell'industria, ecc.
Data la mancanza appare G. A. Bredero (1585-1618), morto in giovane età. Questo lirico dall'accento focoso tanto nella poesia mistica quanto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] per una brillante e veemente confutazione di Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria, tutta intrisa di umori reazionari, anti-illuministi e anti-democratici; poi, nel 1797, ormai in età avanzata (è nato nel 1725), colto nel monastero di S ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ), non si può certo negare che le opere dei filosofi dell'illuminismo (da Hobbes a Locke, da Hume a Montesquieu), e XIX secolo aveva mostrato una resistenza ideologica al portato dell'etàdelle rivoluzioni. Tönnies prende le mosse da Hobbes (al ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] o distrutti di cui si ha notizia) ‒ collocabili quasi tutti in età angioina tra la fine del XIII e la fine del XV sec. sul finire del secolo nel clima rovente dell'illuminismo napoletano prerivoluzionario. Eleonora de Fonseca Pimentel tradusse ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a Paolo di Middleburg del 1492 – l’arrivo di una nuova etàdell’oro e di nuovi «saturna regna» nel segno di un Cristo illuminata28. Quarant’anni dopo, al culmine della battaglia anticuriale dell’Illuminismo italiano, nella sua Riforma d’Italia Carlo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] fede" (56).
Genesi e rifugio transalpino dell'illuminismo religioso eterodosso
Nemmeno in esilio, rifugiatisi , Le minoranze religiose, in Storia di Vicenza, III/1, L'etàdella repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri-Paolo Preto, ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dunque in contrasto con la tradizione radicale dell'illuminismo. I filosofi radicali del contratto sociale, M.D., Stone-age economics, Chicago 1972 (tr. it.: Economia dell'etàdella pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] del paese in quella che viene definita l’età del diritto comune, un’età che non pochi, già dalla fine del Seicento e la codificazione franco-napoleonica
La diffusione delle idee razionaliste dell’Illuminismo, favorita anche dai contatti col mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] E. D’Amico, Agostino Reale e la civilistica lombarda nell’etàdella Restaurazione, in Studi di Storia del diritto, 2° vol., era in piena sintonia con le più aggiornate riflessioni dell’Illuminismo giuridico (Ferrante 2006, 20112, pp. 276-80). ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...