CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] il C. e il fratello, Alfonso, rimasti orfani del padre in tenera età, e fu per loro un'affettuosa guida intellettuale e morale. Gli pareva da una lettura attenta dell'opera, la cauta adesione dell'autore alle idee dell'illuminismo, così come si ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] della stagione riformatrice veneta, gli anni di Andrea Tron e della Deputazione ad pias causas, motore e volano dell'illuminismo e la bonifica europea in età moderna, Milano 1994, pp. 177, 193, 201; Al servizio dell'"amatissima patria". Le Memorie ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] Zanon, diffuse da Venezia le conoscenze agronomiche dell’illuminismo europeo che il conte Fabio Asquini applicava pp. 318-320; C. Rinaldi, I deputati friulani a Montecitorio nell’età liberale (1866-1919), ibid. 1979, pp. 353-357 (con indicazione ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] a dispetto dell'età avanzata: nel 1761 fu presidente del magistrato di Guerra, nel 1762 fece parte della deputazione alla I, pp. 340, 418 s.; S. Rotta, Documenti per la storia dell'illuminismo a Genova. Lettere di A. Lomellini a P. Frisi, in Miscell. ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] con alcuni degli uomini di punta dell'illuminismo francese e l'attenta lettura delle loro opere, il F. restò e società italiana nell'età barocca, Firenze 1966, pp. 364, 549, 552; D. Nardo, Gli studi classici, in Storia della cultura veneta, V, ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] stampo illuministico (E. Kaufmann, L'architettura dell'illuminismo, Torino 1966, p. 128 nota).
Ceci, Bibl. per la storia delle arti figurative nell'Italia merid., Napoli 1937, I, p. 226; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939 ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] secolo successivo, il principale punto di riferimento dell’Illuminismo. Locke fu anche un pensatore politico di prima razionalistica dell’assolutismo, Locke si schierò dalla parte del Parlamento, elaborando la prima teoria liberale dell’età moderna
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] il centro animatore dello vita culturale cittadina e come uno dei principali nuclei dell'illuminismo lombardo.
Il C 275, 281, 285, 293; C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'etàdelle Riforme, Milano 1959, pp. 44, 167, 169 n., 185; Mantova. Le ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] al tempo di Clemente XIII, in Annuario d. Ist. stor. ital. Per l'età moderna e contemporanea, VIII (1956), pp. 173, 256; S. Rotta, Documenti per la storia dell'Illuminismo a Genova. Lettere di Agostino Lomellini a Paolo Frisi, in Miscell. di storia ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] altro per la differenza di età e di esperienze. Con Tito I, succeduto al padre Giovanni nella gestione dell’azienda alla morte di lui gli intellettuali si confrontano con il Razionalismo e l’Illuminismo europeo, promuovendo un’idea di sviluppo e di ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...