La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ’etàdella crisi più radicale della tradizione – l’epoca della Riforma e delle guerre di religione, della rivoluzione della stampa governi illuminati tendevano a riportare «la repubblica e la chiesa entro i loro limiti». E la cultura delle riforme ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] 1859-1866, Roma 1967, pp. 12-19; Id., Un vescovo tra Illuminismo e Liberalismo, cit., p. 33.
15 A. Gambasin, Religiosa magnificenza . Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961; F. Fonzi, L’età leoniana. La ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] andava manifestando come reazione conservatrice al Classicismo e all'Illuminismo. Eseguì anch'egli scavi e ricerche sul terreno e fautori della tesi della continuità, fra le culture dell'età del Bronzo del bacino dell'Egeo e l'etàdello stile ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] della regione»(16).
Come critico militante Barbantini fornisce alcune pagine illuminanti; in particolare un suo breve articolo in occasione della alcune mostre a tema di singolare fortuna: Venezia nell’età di Canova (1978), Venezia e la peste (1979- ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] cristiana consentiva, tra l’altro, un ripensamento dell’età medievale – epoca di oscurantismo nella visione prevalente nell’Illuminismo e assurta invece a protagonista della storiografia, della letteratura e dell’arte romantica – ora avvertita come l ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] Marggraf (1709-1782). Quest'ultimo fu il chimico dell'età fredericiana e la sua opera rivela che l'impianto metafisico aggregazione] ha luogo in tutte le operazioni della chimica, ed è essa sola che può illuminare il chimico sui fenomeni che la sua ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 'illuminismo, in modo cruento dopo il 1789, per vie pacifiche ma efficaci dall'anticlericalismo tipico della , Eshes. Caracciolo nel suo studio sulla Roma nell'età liberale, ha parlato della "febbre edilizia", che si accese nella città in ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] certo numero di fattori. La burocrazia del tardo Illuminismo richiedeva un'accurata informazione sulle risorse umane e del progresso scientifico, esse rappresentarono gli albori dell'Età moderna.
La scoperta dell'ossigeno
di Frederic L. Holmes
"La ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Nel 1559, la pace di Cateau-Cambrésis chiuse definitivamente l'etàdelle 'guerre horrende'. In Italia, la Francia dovette restituire il e August Nitschke, 1968; v. VII: Dalla Riforma all'Illuminismo, a cura di Golo Mann e August Nitschke, 1968 (ed ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] borghese e quella dell’aristocrazia illuminata parlando di legge agraria e di limitazione della proprietà privata; inoltre Firenze 1974, pp. 298-308, e di G. Luseroni alla Bibl. dell’Età del Risorgimento 1970-2001, I, Firenze 2003, pp. 377-384. Tra ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...