Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] Lazio Monaci aveva pensato alla traduzione della novella di Boccaccio La dama di in La cultura volgare padovana nell’età del Petrarca. Atti del convegno ( Timpanaro, Sebastiano (19692), Classicismo e illuminismo nell’Ottocento italiano, Pisa, Nistri ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] delle Sacre Scritture (e in particolare dell’Antico Testamento) una buona cultura classica, ebbe anche modo di respirare l’aria del primo Illuminismo 2008; A. Trampus, Storia del costituzionalismo italiano nell’età dei Lumi, Roma-Bari 2009, pp. 55, 70 ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] », «toscanista» / «cruscante» e «illuministico» / «illuminista»; Vitale 1984: 386-414; Vitale 1986: 67-74) altre questioni letterarie nell’etàdella rinascenza, Torino, Loescher.
De Sanctis, Francesco (1958), Storia della letteratura italiana, a cura ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] Architettura in Emilia Romagna dall’Illuminismo alla Restaurazione. Atti del Convegno Settecento in Emilia e in Romagna. L’età neoclassica a Faenza 1780-1820 (catal., Faenza forma»: C.M. e la ricostruzione della chiesa di S. Maria in Regola, ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] dell'A. più impegnative e meritorie. La raccolta, che ebbe la collaborazione di molti studiosi, contiene testi vari specialmente di età Vaticano 1945, pp. 221-227; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] Johann Zoffany – personalità significativa tra gli esponti della pittura illuminista – deve a questo genere la sua grande valori che saranno dell’età illuministica, ma anche artisti con una ben precisa tradizione dell’Italia settentrionale – ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] , C. V. Un giovane intellettuale subalpino in età napoleonica, Alessandria 1992; Id., Tensioni anti-illuministiche e moderatismo nel Piemonte napoleonico: rifiuto e ricezione dei Lumi in C. V., in Ragioni dell’anti-illuminismo, a cura di L. Sozzi ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] tra Antico Regime ed etàdella Restaurazione, in Mélanges de l’Ecole française de Rome. Italie et Méditerranée, CX (1998), 2, pp. 461-473; M.E. Micheli, Naturalia e artificialia nelle raccolte del Card. F.S. de Z., in Illuminismo e ilustración, a ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] : dei tre figli solo Leopoldina avrebbe raggiunto l’età adulta. Nel 1756 si addottorò in ambo le dell’esilio. La vicenda costrinse Pilati a rinunciare al viaggio nei Grigioni, dove de Bassus lo aveva invitato ad aderire all’Ordine degli Illuminati ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] 1783). I due testi rappresentano «un varco tra illuminismo e protoromanticismo» (Contini 1986) in cui l’impasto 292.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento. Dall’età giacobina all’Unità, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...