SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] 'umanità (illuminismo sofistico e cinico, epicureismo). E ancora quando, nel Settecento, il massimo pensatore politico di quell'età, il Rousseau, riprende e ravviva la teoria contrattualistica dello stato, il convegno di volontà da cui scaturisce l ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] verso quanto sembrava proprio dello "spirito" italiano. L'illuminismo nostrano veniva così inteso E. Di Nolfo: VI e VII, Milano 1959-60); A. Omodeo, L'età del Risorgimento italiano, Messina 1939; L. Salvatorelli, Pensiero e azione del Risorgimento, ...
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Capitale dello stato del Massachusetts, capoluogo della contea di Suffolk, occupa per popolazione il settimo posto fra le città degli Stati Uniti ed è il centro più importante culturale e commerciale della [...] −1°,6, quella del periodo estivo di 20°,5. La media della temperatura minima in inverno è di −6°,1, in estate di gli Ames, gli Adams, i Quincey, i Dana. Questa è l'età aurea del porto di B. che manderà le sue fregate, i suoi dall'illuminismo europeo, ...
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HUME, David
Guido Calogero
Filosofo, storico ed economista inglese, nato a Edimburgo il 26 aprile 1711, ivi morto il 25 agosto 1776. Dopo avere trascorso i primi anni della sua vita nella proprietà [...] , sui Tudor, e infine, nel 1761, la prima parte, sull'età antica e medievale. Ma anche in questo periodo H. non tralasciò gli Adamo Smith. La sua filosofia della religione, che formalmente si ricollega all'illuminismo deistico, lo supera di fatto ...
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. Il concetto antico. - La parola, di origine indo-europea (ant. ind. barbaras; gr. βάρβαρος; cfr. il lat. balbus), significa originariamente chi pronunzia suoni sgradevoli inarticolati simili a quelli [...] e mediatori all'Europa delle civiltà orientali, indiana e cinese; popoli non barbari, benché idolatri. L'illuminismo, ottimista per sua per contrapposto quelli sul concetto di civiltà. Per l'età medievale, oltre che nei glossarî, qualche spunto in R ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] nell'età antica; con lo spirito mercantile delle colonie ioniche si accompagna il primo sorgere dell' teoria del progresso aggiunge quello di cooperazione solidale; onde, dall'illuminismo del sec. XVIII alle correnti riformatrici del sec. XIX, dall ...
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. Questo nome nell'ascetica cattolica ha un significato generale, indicando l'insieme delle pratiche di devozione (orazione vocale e mentale, esame di coscienza, lettura spirituale, ecc.), e uno speciale, [...] spirituali in senso largo si trovano praticati, sotto forme diverse, in ogni etàdella Chiesa, grazie all'esempio di Gesù nel deserto (Matteo, IV,1; Marco dissero infetto d'illuminismo, altri vi trovarono un plagio dell'Exercitatorium spirituale del ...
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Storico dell'arte, nato a L'Aquila il 27 settembre 1925. Dopo gli studi a Roma con P. Toesca, è stato, giovanissimo, funzionario della Soprintendenza di Napoli; è entrato poi in contatto con R. Longhi [...] Napoli, 1266-1414, e un riesame dell'arte nell'età fridericiana (1969); Il soffitto della sala magna allo Steri di Palermo e (Gaspare Traversi nell'Illuminismo europeo, 1980; L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza delle "cose naturali", 1992 ...
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Filosofo e uomo politico, nato a Lione il 29 febbraio 1772, morto a Parigi il 12 novembre 1842. Realista, combatté la costituzione civile del clero e dovette emigrare; ma, col Direttorio, tornò in Francia. [...] socio dell'Istituto. Nell'età napoleonica dell'"origine delle idee", pensando che ciò possa portare a distinguere la filosofia "falsa" dalla "vera". Spirito poco originale, il D. seguì la parabola che condusse il pensiero europeo dall'illuminismo ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] quest'ultimo fu, almeno nelle sue origini e nella sua età classica, una pura e semplice riaffermazione dei valori del primo da Iqbal si è dedicata in questi decenni la più illuminata élite dell'Islàm indiano (non si dimentichi peraltro che circa 50 ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...