La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] la laicizzazione dello Stato e della società facendo riferimento alla cultura dell’Illuminismo e al Nigra, che prima aveva accettato, poi rifiutato e infine in tarda età avrebbe negato ripetutamente ogni legame massonico. L’aver voluto un personaggio ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] di rappresentare a sé stessa il principio unico determinante l'integrazione dell'organismo e la correlazione funzionale delle sue operazioni. In seguito, la fisiologia dell'Illuminismo tentò di colmare questo vuoto e di superare l'antinomia tra ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] in Occidente nell'età contemporanea, sembrerebbe dover rendere obsoleto il problema della relazione fra scienza . Philosophische Fragmente, Amsterdam 1947 (tr. it.: Dialettica dell'illuminismo, Torino 1966).
Kornhauser, W., Scientists in industry: ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] criticata, del resto, dagli storici della medicina dell'Illuminismo, i quali rimproveravano soprattutto ad Avicenna Le prescrizioni generali erano integrate da regimi specifici per le diverse età ‒ in particolare per i bambini e per gli anziani ‒ o ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] ancora alla tarda antichità. Gli attacchi degli illuministi non sono rimasti privi di critica, chi attaccava e chi difendeva aveva ben presente che non si trattava solo del giudizio su un imperatore dell’età tardoantica ma anche di un giudizio sulle ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] e pur muovendo dall’originaria critica razionalistica dell’illuminismo, dalla scettica ed agnostica ed antireligiosa . Mentre s’apriva l’età eroica delle grandi teorie e scoperte e del rinnovamento della filologia e delle scienze storiche, il Manzoni, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] 'societario', era andata chiaramente profilandosi in ambito filosofico. Nell'età moderna, il primo a concepire la società come frutto di , Marx resta un erede dell'illuminismo; un estimatore di quella "scopa della rivoluzione" che, spazzando via ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] del paese in quella che viene definita l’età del diritto comune, un’età che non pochi, già dalla fine del Seicento e la codificazione franco-napoleonica
La diffusione delle idee razionaliste dell’Illuminismo, favorita anche dai contatti col mondo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dal precedente, che indicava nel gesuato il vertice della matematica italiana nell'età galileiana; il F. vi lavorò dal 1775 1958, ad Indicem; U. Petronio, Uno scritto giurisdizionalista dell'illuminismo lombardo, in Annali di storia del diritto, X-XI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] industrie e nei commerci in favore della Repubblica, i valori dell’Illuminismo. Non soltanto nell’idea di poter , il perenne stato di guerra della Francia impedì l’organizzazione di altre esposizioni durante l’età napoleonica. Nel frattempo, però, ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...