Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] , amante delle arti e dei dotti conversari. Non per nulla siamo nell'etàdell'umanesimo trionfante, delle esperienze pedagogiche Pure, le tracce profonde dell'illuminismo rimanevano. Rimaneva, malgrado tutto, l'ideale della vita ordinata e scevra ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] il Germanico, rimangono dell'età carolingia parti di una cripta anulare e frammenti architettonici; della chiesa romanica, nel sec. XVIII.
Il periodo dell'illuminismo rappresentò il periodo luminoso della vecchia Zurigo. Insigni personalità le ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] pretendere, uguaglianza di trattamento. Si aggiunga che, figlio dell'illuminismo del sec. XVIII, il razionalismo provocava l'indagine critica venerare l'asino e di praticare sacrifici umani. Nell'età imperiale, la presenza di numerosi giudei a Roma ( ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] con una certa latitudine cronologica) è stato veramente l'età d'oro della favolistica in Europa. Oltre alla Germania e alla Francia versi, didascalica e satirica, eco un po' in ritardo dell'illuminismo, trovò largo favore fra il 1780 e il 1810 circa ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] 'illuminismo. Questo ideale non trovò piena rispondenza nella realtà russa e fin dai primi passi C. incontrò difficoltà non previste; tuttavia per lungo tempo ella si nutrì di questa idea del sovrano riformatore, fino a che l'età, l'esperienza della ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] anche, e nello stesso tempo, assoluto oggeao. Parimenti, in età più prossima, il nome di realismo ("realismo logico", o " teoriche e abitudini mentali dell'illuminismo settecentesco, prodotto anch'esso della borghesia scettica e irriverente. ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] al 1781. L'iconologia rappresenta per l'epoca dell'illuminismo in filosofia e del classicismo in letteratura quel che ha echi nella letteratura vera e propria specialmente nell'età aurea dell'emblema, il Cinquecento; sebbene piuttosto che di emblemi ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] a riassumere l'antico carattere meccanicistico (che nelle età precedenti aveva abbandonato), soprattutto per opera di Francesco 'altra quello ilozoistico, difeso da alcuni rappresentanti dell'illuminismo francese (principalmente da P. L. Moreau ...
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MAISTRE, Joseph de
Walter Maturi
Pensatore, nato a Chambéry il i° aprile 1753, morto a Torino il 26 febbraio 1821. Educato dai gesuiti e laureato in diritto all'università di Torino, entrò nel 1774 [...] altro lo resero accorto dei pericoli per il cattolicismo dell'illuminismo mistico ed egli finì col condannarlo (Soirées de eccessiva Politisierung della Chiesa nel Du Pape; del sansimonismo, con la sua fiduciosa attesa di una nuova età religiosa. In ...
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Scrittore politico e storico francese, nato a Saint-Saire in Normandia l'11 ottobre 1658, morto a Parigi il 23 gennaio 1722. Datosi dapprima alla vita militare, l'abbandonò in seguito per attendere ai [...] di materiale posto di recente in luce, specie sull'età merovingica, e di far opera discutibile ma indubbiamente di si metteva sulla via dei criterî direttivi della storiografia dell'illuminismo, della "storia della civiltà"; e in tal senso egli ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...