cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] della civiltà antica le concezioni cosmopolitiche scomparvero per molti secoli, per tornare in auge in epoca moderna.
L'età moderna
Anche in età filosofia settecentesca dell'Illuminismo rappresentò la seconda e maggiore stagione della dottrina ...
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liberalismo
Alessandro Pavarin
Dottrina, movimento di pensiero e sistema politico affermatisi a partire dal 18° sec. in Europa e, in generale, miranti ad attestare e a tutelare il valore della libertà [...] ai contributi del settecentesco empirismo inglese e dell’illuminismo continentale, che dal primo prende parziale ispirazione W. Roepke (ordoliberalismo). L’ordine politico-economico dell’‘etàdell’oro’ trovò peraltro acuti critici in autori come ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del suo materialismo e laicismo, rovesciando il mito di una virgiliana etàdell'oro e ribadendo, in un probabile cenno a Tommaseo, l' del materialismo e dell'Illuminismo, pur esente dall'illusione del progresso e sulla scorta della cognizione che la ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] in Cina o in India, dove non ci furono né Medioevo né età moderna, ma neppure se ne accorse per lungo tempo la maggior parte di francese alla fine del secolo.
Dalla Francia, le idee dell'Illuminismo si diffondono in molte parti d'Europa. In Italia ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] Forster, naturalista settecentesco, scrittore, viaggiatore, figura di spicco dell’illuminismo tedesco e maestro di A. von Humboldt, ebbe una orpello e adire al cuore della realtà.
Alla fine del 1892, per sopraggiunti limiti d’età, il M. lasciò l’ ...
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mito
Dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda». Nel pensiero filosofico il termine indica, già dall’antichità, il racconto fantastico che non prevede dimostrazione e in questo senso [...] nelle epoche storiche (le «età del mondo»). Il m. è inteso come prodotto naturale, «divenire organico» della coscienza, in cui non si der Aufklärung, 1947; trad. it. Dialettica dell’Illuminismo) connota la stessa razionalità strumentale moderna, ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dell'etàdell'oro - in questo senso può intendersi come sintomo delle scissioni e della duttilità dei valori e delle anche nel pensiero moderno, specie a partire dall'Illuminismo, con la sua incondizionata ammirazione per le campagne ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il Croce elencò come testi indicativi della storiografia della sua «età barocca in Italia» (Storia dell’età barocca, cit., pp. 137 fatto nel dopoguerra uno dei più illustri e importanti studiosi dell’Illuminismo. Ma ben più numerosi sono i nomi che al ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] esso un peccato della cultura moderna, figlio dell'illuminismo generato dall'eresia luterana Zanconato, Il patriarca Aristide Cavallari e il movimento cattolico veneziano nell'età giolittiana (1904-1914), tesi di laurea, Università degli Studi di ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] fin qui accennati, dei romantici eredi diretti dell'illuminismodella fine Settecento in Milano, anche se non dal decennio tra la prima e la seconda guerra d'indipendenza all'etàdell'Italia appena uscita dal Risorgimento e avviata a vita nuova: del ' ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...