Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] educazione del futuro oratore, vir dicendi peritus, che incarna l’ideale civico-retorico dell’età imperiale.
L’età cristiana
Con il cristianesimo il problema dell’educazione veniva posto su basi nuove. L’amore e la dedizione diventano le virtù ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] rafforzata, si ritrova nei testi più celebri dell'Illuminismo europeo.
Con la Rivoluzione francese l'idea di (pensioni di vecchiaia) a un numero crescente di anziani (in età pensionabile) con i propri contributi sociali e/o fiscali (Attias-Doufut ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] si eleva alla luce della ragione. Come già aveva fatto Vico, la storiografia dell'illuminismo preferì alla narrazione dei governi di fatto. Dal cosmopolitismo settecentesco, sopravvissuto nell'etàdella fianta Alleanza, si passa all'idea d'un'Europa ...
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MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] come la Compagnia di Gesù dell'illuminismo, potevano riconoscersi fratelli quanti in nome della ragione miravano a combattere l più nell'età napoleonica, in cui, controllata e asservita da Napoleone, fu comoda istituzione favoreggiatrice dell'impero. ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] sorgive dei popoli, al razionalismo distruttivo dell'Illuminismo culminato nella Rivoluzione francese. E proprio pubblico sulla storia.
Una spia di queste varietà è la p. dell'età contemporanea. Un arco oscillante di anni definisce il suo inizio: il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] centrali termoelettriche, che provvedono ai bisogni dell'illuminazione, dei trasporti, dell'industria, ecc.
Data la mancanza appare G. A. Bredero (1585-1618), morto in giovane età. Questo lirico dall'accento focoso tanto nella poesia mistica quanto ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] tutti quei carmi che dal sec. VII fino, si può dire, all'età dei sofisti gli sono attribuiti; ma è certo che egli dovette essere , con la chiarezza un po' pedestre dell'illuminista, certe oscurità della concezione di quest'ultimo. Egli seguitò a ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] , pp. 419-52.
A. Serravezza, Musica e scienza nell'età del positivismo, Bologna 1996.
Kansei. The technology of emotion, Atti ) e con la piena partecipazione della cultura musicale al confronto di idee nell'ambito dell'Illuminismo (con J.-J. Rousseau, ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] dell'illuminismo contro l'asprezza delle pene che si era fino allora dimostrata inutile, pubblicò il libro Dei delitti e delle dove era possibile la separazione dei detenuti secondo l'età e le condizioni sociali e organizzò il lavoro carcerario; ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] il sospetto che si applica a tutti i fenomeni di precorrimento. Ma più che un'anticipazione dell'Ottocento, l'Illuminismo è considerato un'età composita e perfino contraddittoria, nella quale il razionalismo può convivere con il sensismo, il sublime ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...