Comune della prov. di Roma (125,6 km2 con 34.338 ab. nel 2008), situato in vista del Tirreno su uno sperone tufaceo spianato naturalmente, in modo da lasciare spazio per l’abitato, che ha forma di quadrilatero [...] dei Farnese e passò ai Ruspoli, con il titolo di principato, nel 16° secolo.
Della città antica rimangono tratti etrusca. Nelle tombe di età ellenistica, con camere a conserva soprattutto i corredi delle tombe del Sorbo e della Cava della Pozzolana ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] sua apoteosi nella residenza dei vescovi principi (1719-1770). L'insieme molto e la pittura dell'ultima età barocca. I decoratori più importanti ai secoli XV e XVI. Le fontane sono tutte solo del sec. XVIII; la più notevole è la cosiddetta fontana ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] è il battistero di Lomello (v.), delprincipiodel sec. 7°, ricostruito su un impianto più Longobardi nell'Italia meridionale, ivi, pp. 127-184; A. Peroni, L'arte nell'età longobarda. Una traccia, ivi, pp. 229-297; A.M. Romanini, Il concetto ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] - sia sui modelli di vita monastica attestati in quest'area. L'età d'oro, a tutti i livelli, del monachesimo italo-greco si pone dunque fra i secc. 9° e , la tendenza a compenetrare il principiodel movimento ritmico verso la profondità della ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] l'edificio divenne manifestazione della magnificenza delprincipe.
In questo cantiere prese forma la in Paragone, XL (1989), 475, pp. 61-73; C. Tellini Perina, L'età di Federico Gonzaga. G. R., in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, Milano ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Prata di Principato Ultra, età sveva, "Atti delle quinte Giornate normanno-sveve, Bari-Conversano 1981", Bari 1983; Restauri in Puglia. 1971-1983, cat., 2 voll., Fasano 1983; P. Belli D'Elia, L'officina barese. Scultori a Bari nella seconda metà del ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] in città. Schemi politici ed urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, "Atti delle III Giornate Normanno-Sveve, Bari 1977", delprincipe (Scerrato, 1979), si configura come una specie di sala del trono (Kitzinger, 1983). Del ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] , Leipzig 1911; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principiodel secolo VII (an. 604) (Studi e Testi, 35), 2 voll., 317-400; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e protoangioina, ivi, pp. 254-316; M. Rotili, Arte ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] della liberazione delprincipe, che il re dovette concedere, ma gli giurarono fedeltà come principe ereditario e (Foro, cardo e decumanus) di epoca tarda, quale era in età di poco posteriore alla prima grande invasione germanica. La cinta era ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e ne divenne poi più volte principe. A complemento di un'educazione gentilizia dalla quadripartizione in età alla visione ascensionale città di Bologna tra Europa continentale e mediterranea. Atti del Colloquio( 1990, a cura di G. Perini, Bologna ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...